In occasione dei 40 anni del tour dei Pink Floyd “In the Flesh”, la tribute band Big One sta riportando in scena dallo scorso novembre il concept album “Animals” (1977). Le ultime due date in programma stasera a Bologna e il 25 maggio a Roma.
Il mito dei Pink Floyd non sembra dare segni di esaurimento, nemmeno nelle nuove generazioni soprattutto in Italia dato il successo riscosso da David Gilmour a Pompeii lo scorso anno, la grande affluenza transgenerazionale ad aprile al Forum di Assago per i due concerti di Roger Waters, che presto tornerà anche a Lucca e Roma, l’accoglienza della mostra antologica “Their Mortal remains” sempre nella capitale e la recente e curiosa notizia della nascita di una nuova tribute band fondata dall’originale batterista Nick Mason, Saucerful of Secrets – dal titolo del loro secondo album – che il prossimo 20 maggio esordirà a Londra.
E sempre in tema di tribute band, questa volta italiane, dopo il debutto lo scorso 21 novembre al Teatro Nazionale Che Banca! di Milano e le successive tappe in altre località della penisola, si concluderà con l’ultima performance al Teatro Brancaccio di Roma il prossimo venerdì 25 maggio il tour dei Big One, cover band pinkfloydiana che riporta in scena la scaletta ispirata all’album Animals (1977), seguendo l’allestimento dei concerti che proprio 40 anni fa toccarono l’Europa e l’America per un totale di 55 date.
The European Pink Floyd Show è il titolo della serata proposta dai Big One, divisa in due set, uno dedicato appunto a quello che è stato definito l’“Animals Tour 2018” e il secondo costituito dalle celebri hits della band di Waters e soci: oltre due ore di concerto impreziosite da luci ed effetti speciali e una ricerca maniacale di strumenti vintage originali, partiture, arrangiamenti e uso di materiale video d’epoca, rigorosamente proiettato su schermo circolare, perfettamente in armonia con l’immaginario pinkfloydiano, secondo un filologico studio delle esibizioni live della band prog-rock inglese. Il risultato è quanto di più vicino a quella che poteva essere una “Pink Floyd experience”.
La band Big One, nella sua attuale formazione, nasce a Verona nel 2005 e ha raggiunto la notorietà grazie a una serie di spettacoli tematici sull’universo floydiano, riscuotendo negli ultimi anni larghi consensi: nel 2006 hanno pubblicato il doppio CD e DVD Live at Valle dei Templi in Agrigento, il cui brano estratto Confortably Numb, ha superato le 460.000 visualizzazioni su YouTube e al 2009 risale il DVD The Wall Anniversary (2009), registrato al Teatro Romano di Verona. Definita dalla più autorevole stampa italiana e internazionale “la migliore Tribute Band Europea per lʼesecuzione della musica dei Pink Floyd”, il loro The European Pink Floyd Show, con un repertorio composto da brani attinti fino al più recente The Endless river (2014), è stato inserito nei cartelloni dei più importanti festival musicali e teatri esteri e nazionali. Sicuramente un’occasione da non perdere per i fan più appassionati come per i più recenti amanti della musica del quartetto inglese in mancanza, purtroppo, dell’originale.