Antonia Brico fu la prima donna direttrice d’0rchestra
Antonia Brico, oggi parleremo di lei. Prima di chiudere i battenti con la nostra rubrica Musica Maestro, ricordiamo come all’inizio di questo nostro percorso intervistammo la bravissima Andrea Mirò. Fu l’occasione per un racconto tutto al femminile di una apprezzata direttrice d’orchestra, che tuttavia deve spesso fare i conti con un maschilismo nemmeno troppo celato nell’ambiente musicale. Fare la direttrice d’orchestra, ancora oggi, non è facile. Eppure non è impossibile. La storia è infatti ricca di nomi illustri, che nulla hanno da invidiare agli uomini. Da Marin Alsop, la prima ad avere diretto una grande orchestra americana, passando per Nadia Boulanger, Anna Wilhelm, Susanna Malkki, fino alle nostre Speranza Scappucci, Isabella Ambrosini, Gianna Fratta, Beatrice Venezi. E l’elenco non sarebbe finito.
Dirigere l’orchestra, però, viene ancora visto come un ruolo soprattutto da uomini. Difficile farsi comandare dal cosiddetto sesso debole. Pertanto, coraggioso proporsi in quel ruolo. Ma chi fu la prima?
Eccoci allora ad Antonia Brico, a cui dedichiamo la nuova puntata di Musica Maestro.
Nata a Rotterdam il 26 giugno di 120 anni fa, Antonia Brico si trasferì con la famiglia a soli 6 anni negli USA. In California, alla Technical High School di Oakland, impara a suonare pianoforte e inizia a fare pratica per dirigere qualche piccola orchestra.
La prima occasione arriva nel 1919 all’Università di Berkeley, dove diventa assistente del direttore del San Francisco opera. Dieci anni dopo, a Berlino, ottiene il master class in direzione d’orchestra. E’ la prima in assoluto tra gli americani a guadagnarsi questo riconoscimento.
Nel frattempo Antonia Brico diventa allieva di Karl Much, direttore della Filarmonica di Amburgo. Dal 1930 diventa direttrice professionale della Filarmonica di Berlino.
Tante le apparizioni in quel ruolo, a Detroit, Washinghton e in numerose città. Una figura, la sua, che rivendica l’immagine femminile in anni non certo di grande libertà. Nel 1934, viene nominata direttrice dellaWomen Symphony Orchestra, appena formata. Cinque anni dopo, con l’ammissione anche di uomini, l’ensemble cambia il nome nel significativo Brico Symphony Orchestra.
E’ sempre Antonia Brico la prima donna a dirigere, nel 1939, la New York Philarmonic.
La sua carriera continua a ottenere grandi apprezzamenti in tutto il mondo, da Helsinki fino a Denver, dove si stabilisce nel 1942.
Un’altra orchestra al femminile le viene affidata in Giappone. Insomma, la sua carriera è un motivo di orgoglio per tutte le donne. Dirigere da donna si può. Per questo le vengono dedicati due film. Uno diretto da Godmillow, nel 1974, quando lei è ancora in vita. L’altro, nel 2018, a 30 anni dalla sua morte, diretto da Maria Peters.
Tra i suoi allievi ricordiamo anche Judy Collins e Donald Loach.