Ramazzotti si prepara al tour che prenderà il via a settembre all’Verona: ecco il nuovo brano italo-spagnolo
Sul finire di agosto, riecco Eros Ramazzotti. Dopo un mese di agosto con poche novità musicali da parte dei nostri Big, molti dei quali impegnati nel frattempo anche a trovare il brano giusto da proporre al prossimo Festival di Sanremo, ecco che ormai alle porte dell’autunno arrivano in radio nuovi singoli pronti a tenerci compagnia nei prossimi mesi.
Eros Ramazzotti sarà uno dei sicuro protagonisti dell’autunno con il suo tour, a cominciare dalle date di Verona previste per settembre. Ebbene, c’è da giurare che la canzone uscita ieri sarà una nuova straordinaria hit.
Si intitola Sono e vede Ramazzotti cantare insieme ad Alejandro Sanz.
Il brano, cantato per metà in italiano e metà in spagnolo, a conferma della grande popolarità di Ramazzotti all’estero, è straordinariamente attuale. Si tratta di una ballata pop con quelle atmosfere emotive regalate dai giri di chitarra che piacciono al cantautore. Ma, a fare la differenza, sono soprattutto le parole di questa poesia, che potremmo definire una dedica di Ramazzotti a se stesso.
Non è certo la prima volta che orgogliosamente vanta le sue origini di ragazzo nato ai borghi di periferia, ma questa volta sembra poterlo fare con una maturità più convincente del passato. La vita cambia, ci mette alla prova con diverse trasformazioni e novità che ci costringono a camminare sul filo del rasoio. Lo ammette apertamente Eros: talvolta queste novità ci possono creare qualche disagio. Eppure, tutto fa meno paura se sappiamo riconoscere da dove veniamo, le nostre origini e quindi persino i nostri limiti.
La vita insomma è un continuo sali e scendi, dal destino instabile ma dalla bellezza incontrastabile proprio per questa sua peculiarità.
Come faccia a non sbagliare un colpo non si sa, quel che è certo è che anche questa volta Ramazzotti ha fatto centro.
Lui è quello che è, canta, e si piace così. Ma quel che è ancor più vero, è che da ormai 40 anni piace così anche a noi.
Tra i nuovi singoli della settimana ecco anche un altro featuring. Stiamo parlando di quello di Elisa con Jovanotti: Palla al centro, tratto dall’album Ritorno al futuro.
La canzone è dunque già in circolazione da oltre sei mesi e, quest’estate, è stata naturalmente interpretata dai due protagonisti in occasione dei concerti dei protagonisti. La melodia è ricca di energia, come nelle corde dei due interpreti, da sempre attenti a temi sociali e a invocare inni di speranza.
Scherzo del destino, il senso del brano non si discosta molto da quello di Ramazzotti.
Inutile pensare alla nostra vita come a qualcosa di definitivo: tutto è in continua trasformazione e noi stessi cambiamo con ciò che viviamo. Qui, al contrario di Sono, si punta l’attenzione non tanto sulle origini quanto sulla destinazione futura. Perché siamo quel che facciamo e non ciò che ci hanno detto di essere o che vogliamo semplicemente sembrare. Tuttavia il senso finale è sempre lo stesso: siamo una sola persona ma siamo tante cose, quel che viviamo, ciò di cui ridiamo come i nostri errori. Dobbiamo esserne orgogliosi, perché solo in questo modo potremo accettarci persino negli sbagli e, quindi, amare gli altri. Amare la vita, sempre bella da morire.
Insomma una settimana con due hit apparentemente un po’ malinconiche sotto i profili dei testi, ma tutto sommato invece piuttosto ottimisti.
Lezioni di vita da Ramazzotti ed Elisa che ci invitano a guardare al meglio che abbiamo a disposizione nella nostra esistenza, per poterla rendere ancora più preziosa. È da lì che dobbiamo ripartire: non esisterebbe messaggio migliore per ricominciare nel mese di settembre.
Da segnalare, inoltre, il ritmo un po’ indie e un po’ rap con cui Federico Di Battista lancia la sua nuova canzone Gitana. Il brano è uscito sul web due settimane fa, ma solo da settimana circola in radio. Si tratta di un omaggio a Barcellona nel racconto di una ragazza gitana alla ricerca di se stessa. Perché siamo sempre alla perenne ricerca di qualcosa e, finché non la troviamo, non ci sarà mai un posto che potremo davvero sentire come casa nostra.
Niente di banale insomma in questo finale di agosto. Si stanno concentrando in tanti sul possibile cast di Sanremo 2023. Prima di arrivare al Festival, però, manca ancora tanto: meglio guardare alla musica che arriva in questi mesi. I Big hanno tanto da raccontare…