Il Real Madrid, vincendo la sua Decima Coppa dei Campioni, nel 2014 cambiò il suo inno
Esiste una squadra di calcio più vincente del Real Madrid? Decisamente no. Con 14 Champions’ League, 7 titoli mondiali, 2 coppe Uefa, 19 campionati e tante altre supercoppe, il team di Florentino Perez rappresenta la leggenda assoluta dei club calcistici. Qualunque giocatore sogna di poter arrivare al Real Madrid. Una squadra che conosciamo bene anche noi italiani, visto che due dei nostri allenatori più esperti sono approdati più volte nella capitale spagnola. Parliamo di Fabio Capello e Carlo Ancelotti. Quest’ultimo fu anche artefice della storica decima coppa dei Campioni delle merengues. Così vengono chiamati infatti i giocatori del Real. Proprio quel trionfo, nel 2014, diede il via a una serie di celebrazioni. In quell’occasione fu cambiato anche l’inno della squadra.
Cominciamo dunque dal Real Madrid il nostro viaggio nella terza parte di MusiCalcio.
Fino al 2014, infatti, lo storico inno del Real Madrid era rimasto immutato per decenni. Somigliava un po’, strutturalmente, a quello della Fiorentina, con un certo sapore di antichità che sembrava intoccabile. La Decima Champions, tuttavia, non è certo un traguardo raggiungibile da tutti. Ad oggi, la più vicina a quell’obiettivo è ancora il Milan, il cui ultimo successo (il settimo) risale al 2007. Sempre con Ancelotti sulla panchina. Dal 2014 a oggi sono arrivati altri quattro trionfi europei per il Real Madrid. L’ultimo lo scorso giugno: tanto per cambiare, l’allenatore era sempre lui, Carletto. Insomma di tempo ne passa e di successi anche, ma quel che fu in grado di costruire la Decima sembra davvero una festa ineguagliabile.
Da otto anni dunque l’inno del Real Madrid si intitola Hala Madrid y Nada mas.
Commissionato dallo stesso Presidente Florentino Perez al cantante marocchino RedOne, tifosi siamo della squadra, il brano si presenta in una versione quasi leggendaria. Più vicina, per fare esempi con quelli che già conosciamo da vicino, a quella usata dalla Juventus nei suoi decenni di successi. Un coro di voci imponenti pronto a scandire le parole, quasi mettendo una certa soggezione agli avversari. Una marcia maestosa, dove le percussioni incidono dando il ritmo a un canto che non è certo un brano pop qualunque.
Quel che sorprende di più è il climax del pezzo che cresce strofa dopo strofa, esaltando la folla.
A cantarla, nel 2014, i grandi protagonisti del trionfo. Da Cristiano Ronaldo a Benzema, fino allo stesso Ancelotti. Nella finale di Coppa del Re dello stesso anno, fu suonata per la prima volta contro il Barcellona. Portò fortuna, così da quel momento l’inno viene fatto risuonare prima di ogni partita casalinga del Real Madrid. Racconta praticamente la storia della squadra. Ossia i motivi per cui bisogna temere un avversario così potente. Non sono solo parole: sono i risultati a fare del Real Madrid la leggenda del calcio.
Si parla di una sete continua e ineguagliabile di vittorie, nonché dell’orgoglio del quartiere Chamartin, teatro delle grandi vittorie nello stadio Bernabeu. Già, quello stesso stadio che sempre noi italiani conosciamo bene per il successo al Mundial ‘82.
Hala Madrid è l’urlo d’amore dei tifosi per la loro squadra.
Tanto amore al punto da identificare nel team la grande ragione di vita. Non manca il pensiero alla più grande icona della squadra negli anni d’oro: Di Stefano. Soprannominato “la saetta”, il giocatore scomparso qualche anno fa viene citato proprio come unico e ineguagliabile mito tra tanti miti. In effetti il calcio sa essere mitico, e la musica lo aiuta in questo percorso. Con inni come questi, viene voglia di godersi ogni inizio partita, anche per chi non segue il calcio…
Ecco qui sotto il testo completo del pezzo:
Historia que tú hiciste
Historia por hacer
Porque nadie resiste
Tus ganas de vencer
Ya salen las estrellas
Mi viejo Chamartín
De lejos y de cerca
Nos traes hasta aquí
Llevo tu camiseta
Pegada al corazón
Los días que tú juegas
Son todo lo que soy
Ya corre la saeta
Y ataca mi Madrid
Soy lucha, soy belleza
El grito que aprendí
Madrid, Madrid, Madrid
¡Hala Madrid!
Y nada más
Y nada más
¡Hala Madrid!
Historia que tú hiciste
Historia por hacer
Porque nadie resiste
Tus ganas de vencer