Mannarino annuncia il tour estivo: “Corde 2023”, i protagonisti di “Corde” sono appunto le chitarre e gli strumenti a corda
Alessandro Mannarino è un compositore e cantautore romano, noto al pubblico semplicemente come Mannarino. L’artista ha all’attivo cinque album in studio.
“Bar della rabbia”, uscito nel 2009, è il primo album di Mannarino: un successo secondo la critica e apprezzatissimo dal pubblico, e certificato disco di platino dalla Fimi.
In “bar della rabbia” è contenuta “Me so’ mbriacato”, la canzone più popolare e amata dell’intero repertorio di Mannarino: sono più di 48 milioni gli stream del brano su Spotify e 39 milioni le visualizzazioni su YouTube.
“Me so’ mbriacato” è rimasta nel cuore degli italiani, e continua a farli ballare e divertire, anche a distanza di 14 anni.
A “Bar della rabbia” sono seguiti “Supersantos” (2011), “Al monte” (2014), “Apriti cielo” (2017) e “V”, ultimo album di Mannarino, pubblicato nel settembre del 2021 e preceduto dai singoli “Africa” e “Cantarè”.
L’artista ha da poco terminato il tour “Mannarino Live 2022”, conclusosi con una grande data evento presso l’Arena di Verona il 28 settembre.
Nel periodo del tour 2022 Mannarino si è esibito per la prima volta all’estero, rappresentando l’Italia e Roma a Barcellona, in occasione de “La Mercè”, il più importante evento musicale della città.
“Corde” è un tour che si differenzia dai normali live del cantautore poiché i protagonisti di “Corde” sono appunto le chitarre e gli strumenti a corda.
Nelle date di “Corde” Mannarino si esibisce in acustica, senza band o basi, accompagnato solo da chitarristi.
“Corde 2023” è la terza edizione del tour acustico: la prima risale al 2013 e la seconda al 2015.
Entrambe le edizioni passate hanno riscosso grande successo, come dimostrano i feedback positivi del pubblico e le vendite dei biglietti per le date, tutte andate sold out.
Nella prima edizione di “Corde” del 2013 Mannarino è stato accompagnato sul palco dai chitarristi Fausto Mesolella, Tony Canto e Alessandro Chimienti.
In occasione di “Corde 2015” Mannarino ha riproposto il medesimo format, ma lo ha arricchito: le protagoniste assolute sono ancora una volta le corde, ma alle chitarre ha aggiunto contrabbasso, violoncello, sega sonora e violino.
L’artista, riferendosi a “Corde 2015” ha dichiarato: “Quello che cercherò di fare sarà soprattutto far risuonare le corde profonde degli spettatori, attraverso quei suoni organici e vivi che escono dalle vibrazioni dei legni e di chi li suona.
Uno strumento biologico, come una chitarra, un tamburo o un violino, somiglia molto a un corpo umano: Teme il freddo e il caldo, parla piano e urla forte, a cantare a piena voce e sa anche sussurrare.
Questi pezzi di legno, pelle e corde si incastrano bene con gli esseri umani e sono strumenti in grado di tradurre meglio di altri l’anima in suolo”.
Anche per “Corde 2023” il cantautore ha anticipato delle novità.
Nel post Instagram (@mannarino) con cui ha annunciato ai fan la nuova edizione del tour Mannarino ha scritto: “I miei brani in formato Corde, come nel 2013 e nel 2015, stavolta ancora diversi con una formazione sublime, vibrazioni di legno, corde e anima”.
Il primo concerto di “Corde 2023” si terrà il 16 giugno a Roma, a seguire altre 12 date in tutta Italia.
Il tour è prodotto e organizzato da Vivo Concerti.
I dettagli degli appuntamenti di “Corde 2023” e i biglietti sono disponibili sul sito vivoconcerti.com.
Articolo a cura di Davide Esposito