Muno, omonimo EP d’esordio, cinque canzoni che ritraggono bene le diverse sfumature della band tra ballate pop che tendono al rock e pezzi più scanzonati
Dal 22 marzo 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Muno”, l’omonimo ep d’esordio della band padovana che segue i due singoli lanciati a cavallo tra il 2023 e il 2024.
“Muno” si compone di cinque canzoni che ritraggono bene le diverse sfumature della band tra ballate pop che tendono al rock e pezzi più scanzonati con suoni prestati dall’elettronica.
Pur esplorando diverse sfaccettature, comunque, da questi primi cinque pezzi si evince bene lo stile del progetto che si pone nella scia delle band indie pop italiane che cantano la nostalgia ma senza prendersi troppo sul serio.
Oltre a “Mezze stagioni” e “Un’altra vita”, l’EP si compone di altri tre pezzi: “Il mio pigiama rosso”, una ballata sui piccoli dettagli che rendono unica una relazione dalle serie che si guardano insieme fino al colore del pigiama preferito, “Ballare Bruno Mars”, un pezzo allegro dedicato alle serate in cui si vuole bere per dimenticare ma si finisce a stonare al karaoke, “Ti immagino ovunque”, un lento sulla voglia di evadere ispirato dalle ore chiusi in casa durante i passati lockdown.
Tracklist:
Mezze stagioni
Il mio pigiama rosso
Un’altra vita
Ballare Bruno Mars
Ti immagino ovunque
Commenta l’artista a proposito del progetto: «Questo EP è per noi una bella soddisfazione e la ricompensa per il lavoro di scrittura e arrangiamento fatto negli ultimi anni. Allo stesso tempo, però, è solo un punto di partenza, abbiamo tante altre canzoni che vogliamo regalare al pubblico e siamo certi che ne scriveremo ancora molte anche sull’onda di questo entusiasmo».
Muno è un progetto che viene alla luce nel 2020 ma ha radici che vanno indietro di almeno dieci anni quando Stefano Gallinaro, Enrico Sinato e Davide Garbo si conoscono sui banchi di un liceo padovano e decidono di fondare una band, i The Courtesy: nessuno di loro in quel momento sa suonare ma si ripromettono tutti di imparare.
Alle prime cover si accompagno i primi pezzi originali che li portano a vincere il contest “Musica nel sangue” nel 2011 e alla finale di “Emergenza” nel 2012.
Poi gli anni dell’Università vedono i tre seguire diversi progetti fino a quando durante la pandemia Stefano riprende a scrivere canzoni, richiamare i compagni di un tempo e aggiungere al gruppo Michele Gobbi alla batteria, Edoardo Bertin al piano e Simone Visentin alla voce.
Il progetto diventa Muno e dopo il riscontro positivo dei primi live nel padovano nel 2023 il gruppo decide di incidere un primo EP allo Studio 2.
Video intervista a cura di Domenico Carriero