Antonio Calabrese, “I Denti Di Leone” il nuovo EP

Antonio Calabrese, “I Denti Di Leone” il nuovo EP. La delicatezza di un suono acustico, Il sapore delle piccole cose, Un folk d’autore di vita e di morte

Antonio Calabrese, “I Denti Di Leone” il nuovo EP
Antonio Calabrese

È una summa di vita e di emozioni quelle che troviamo incise a fuoco nella delicatezza del suono acustico di Antonio Calabrese, cantautore salernitano che esce con il suo nuovo EP dal titolo “I Denti Di Leone” firmato dalla produzione de L’Airone Dischi.

“I Denti Di Leone” è la fermentazione delle esperienze di vita, vissuta e osservata da vicino, di Antonio Calabrese, classe 2001 della provincia di Salerno.
Gli ascolti del grande cantautorato italiano alla base di una formazione musicale, ad oggi radicalmente presenti nel modo di scegliere le parole e di tessere le liriche. Un EP di canzoni nuove che parlano del tempo che viviamo, del senso dell’esistenza e dell’esistere, la morte come l’amore, del sacrificio speso e dell’annullarsi per la vita altrui. La ricerca dell’ispirazione e poi la denuncia sociale… Antonio Calabrese riversa tutto sé stesso in queste 4 tracce inedite, sempre cercando una narrazione allegorica e mai scontata e diretta.

«Questo disco nasce, come più o meno tutte le forme d’arte, da sentimenti per niente positivi. Ad un certo punto della mia esperienza come cantautore mi sono reso conto di stare scrivendo per pura vanità, ed è dura ammetterlo ma da allora le mie canzoni sono radicalmente migliorate… E questa vanità è insaziabile, l’unico modo per nutrirla e soddisfarla è fare ascoltare in giro “le sue creazioni”». 

Folk dicevamo: ogni suo sottogenere, da quello nord-europeo all’America dei grandi miti della storia. Tasselli sempre presenti nelle armonie delle canzoni, che qui prova a sintetizzare dentro soluzioni di chitarra più o meno complesse.

Il brano “Umana Umanità” ha vinto il premio Cesare Filangieri 2024.

“I Denti Di Leone” descritti da Antonio Calabrese traccia per traccia:

  1. I Denti Di Leone

Il pezzo a cui tengo di più, e non a caso dal il nome al disco. È un pezzo che nasce da un giro di chitarra molto vecchio a cui anni dopo, un giorno, ho cucito questo testo all’improvviso. È una canzone che parla della paura dell’annullamento, del torpore dell’anima ma anche della volontà di non lasciarsi andare, aggrapparsi alle piccole cose quotidiane e ricordarsi di quanto possono farci felici. La bellezza esiste, e va preservata.

2. La meraviglia

“La meraviglia” è uno di quei pezzi che ogni artista prima o poi scrive, ovvero come un Epifania, in mezz’ora hai scritto una canzone, e così è stato. Parla della bellezza del mondo, che nel testo viene sezionato in tre strofe: flora, fauna e genere umano. Il testo è semplice quanto forte nel comunicare il senso della canzone: non è necessario cercare un perché a tutto, abbracciamo la meraviglia senza preoccuparci di ciò che c’è prima o dopo, ma solo del presente.

  1. Umana umanità

Questa canzone ha vinto il Premio Cesare Filangieri di quest’anno. È stata una reazione a questi anni vergognosi che stiamo vivendo o, meglio, vedendo. Ho sempre cercato di scrivere una canzone di denuncia sociale, ma sono sempre sfociato nel qualunquismo becero. Dopo anni di pratica, e dopo aver assistito all’ennesimo oltraggio al genere umano è nata “Umana Umanità”: personificando il genere umano come un uomo molto vecchio, stanco, assetato e affamato, confuso e smemorato, viene trattato il tema dei diritti umani, con un forte messaggio di denuncia sul finale, crudo e diretto.

  1. Ya’aburnee

Ya’aburnee è una parola araba che non ha tradizione letterale nel nostro vocabolario. In amore, esprime il concetto: “Preferirei morire prima di te, perché non posso vivere un solo secondo senza di te”. È un concetto che mi ha affascinato ed è diventato una canzone, che chiude questo Ep

Antonio Calabrese - I Denti Di Leone - Cover
Antonio Calabrese – I Denti Di Leone – Cover

Antonio Calabrese, classe 2001, è un cantautore e musicista di Bracigliano (Salerno). Sta terminando gli studi presso il conservatorio di Avellino in chitarra classica solista.

All’età di undici anni ascolta per la prima volta “La canzone di Marinella” e capisce che la musica sarà la sua strada. Unisce la tecnica del fingerpicking a testi e melodie che pescano dal grande mare dei cantautori italiani ed internazionali, in un sound equilibrato, che prende il meglio dal passato e dal presente, con uno sguardo alle sonorità nordeuropee.Il primo impatto col mondo della musica avviene nella tribute band “Le nuvole” come prima chitarra.

Segue poi un’esperienza nel gruppo di musica popolare “Anema Folk”, grazie al quale ha l’onore di esibirsi di fronte a Peppe Barra. Fino al 2022 accompagna il duo musicale indie-rock “The Recoveries” come prima chitarra, prendendo parte ai live e al loro primo EP in studio. È il chitarrista del progetto alternative-rock “Lys” il cui primo Ep è in uscita nel 2025.Sta lavorando ad un disco di musica ambient con il progetto “After Apple Picking” e un disco internazionale con il suo amico Nacho Toso, artista Uruguagio, entrambi in uscita nel 2025.

Antonio Calabrese, “I Denti Di Leone” il nuovo EP 2
Antonio Calabrese

Ha all’attivo due pubblicazioni: “Banalità Allarmante” (premio della critica alla rassegna salernitana “palco d’autore”) e “La Vastità Del Niente” e avuto modo di esibirsi in numerose occasioni, aprendo anche il concerto di numerosi artisti (Francesco Di Bella, Paolo Saporiti, Bobo Rondelli etc.)

Video intervista a cura di Vincenzo Salamina

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Vincenzo Salamina
Vincenzo Salamina
Appassionato di musica, fan sfegatato dei Beatles e dilettante chitarrista. Con grande curiosità, esploro e condivido il potere della musica nel connettere le persone.
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