Stanno procedendo le selezioni che porteranno otto artisti a Sanremo Giovani. Tra i quasi 600 iscritti al campus Area Sanremo infatti, una doppia Commissione di esperti selezionerà i finalisti che avranno titolo per partecipare all’importante concorso in tv.
Si è conclusa con grande successo l’edizione 2016 di Area Sanremo, che ha fatto registrare, rispetto alla precedente, dei veri e propri numeri da record. Sono state infatti presentate 414 canzoni da circa 600 partecipanti (solisti e band musicali), con un incremento del 50% riferito all’edizione 2015.
Merito del fascino che Sanremo continua ad esercitare su chi intende affrontare una carriera nella discografia nostrana, certo, ma anche del nutrito e prestigioso corpo docenti che si sono messi a disposizione dei ragazzi durante i giorni di laboratorio. Tra questi alcuni dei più importanti artisti e addetti ai lavori come Giusy Ferreri, Lorenzo Fragola, Ermal Meta, Francesca Michielin, Andrea Mirò, Simona Molinari, Noemi, Vince Tempera, Luca Tommasini, Peppe Vessicchio.
Durante i quattro giorni di campus sono stati trattati diversi aspetti della professione di un cantante, così da fornire ai ragazzi partecipanti strumenti per approfondire tecniche e informarsi su tutto quello che rappresenta il “dietro le quinte” del mestiere. E quindi, parallelamente alla trattazione dell’importanza della voce, la sua cura e il suo utilizzo, a un corso di presenza scenica e interpretazione e alla scelta del repertorio, anche consigli su come affrontare un provino, su come tutelare se stessi, il proprio lavoro e la propria immagine, sulla comunicazione, sul rapporto con il management delle case discografiche e via dicendo.
A seguito di questo laboratorio/campus, seguiranno due diverse fasi di selezione per individuare i candidati che parteciperanno a Sanremo Giovani. Dopo una prima scrematura infatti, l’11 12 e 13 novembre la seconda commissione (al Presidente della Commissione di Valutazione Massimo Cotto, Stefano Senardi, Direttore Artistico di Area Sanremo, e Maurizio Caridi, Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, si aggiungeranno come membri Antonio Vandoni e Andrea Mirò) indicheranno gli otto finalisti.
Secondo le parole di Massimo Cotto «I criteri di valutazione saranno semplici ed essenziali. I candidati verranno giudicati nella loro globalità, senza voti parziali (voce, personalità, immagine, intonazione, tecnica), in quanto è la canzone a dover essere protagonista. I commissari presteranno particolare attenzione all’originalità del brano e al carisma del concorrente. I singoli commissari alla fine dell’esibizione saranno chiamati a esprimersi con “sì”, “no”, “forse”».
Inevitabile rivolgere il consueto “in bocca al lupo” a tutti i partecipanti, ma poiché purtroppo i posti disponibili sono solo 8, fortunatamente il buon Sanremo viene in aiuto grazie il proverbiale “Comunque vada sarà un successo”.