Primo in Italia nel suo genere, dal 1984 CPM Music Institute è punto di riferimento formativo del panorama musicale italiano e oggi è più che mai protagonista.
Scopriamo il CPM Music Institute, attraverso le parole del suo fondatore, Franco Mussida, il celeberrimo ed eccellente musicista, ex chitarrista e autore della PFM che ha scritto pagine e pagine intere della storia della musica italiana. Non faccio titoli di canzoni o nomi altisonanti per ricordare la carriera di Mussida e soci, dico solo che la PFM è stato l’unico complesso italiano ad entrare nella classifica Top100 della celebre rivista statunitense Billboard.
La storia della nascita del CPM racconta la passione e l’interesse di Franco: «Il mondo della comunicazione musicale, cioè quello che la musica fa sulla struttura degli individui e quali sono le relazione che lega il suono e la struttura stessa degli individui».
Una passione che sperimenta in molte comunità e carceri, con progetti musicali a 360 gradi. Il Centro Professione Musica nasce più di trent’anni fa nel 1984 con l’idea di insegnare il mestiere di musicista oltre che tutti gli altri mestieri correlati. Franco Mussida descrive la scuola così: «È una casa della musica, una comunità per ragazzi che vogliono coltivare il sogno di poter lavorare nell’ambito della musica in tutti i settori»
Questo concetto ha portato il Centro a diventare, a trent’anni dalla sua nascita, un punto di riferimento in Italia, avendo, il suo fondatore intuito l’importanza e il valore della polifonia e riuscendo ad essere in contatto con tutte le forme professionali che attualmente popolano il mondo della musica.
Come si legge dal loro sito Il CPM ospita 450 giovani promesse della musica, offrendo loro più di 400 corsi, organizzati in percorsi di studio, che formano le figure professionali dell’intero indotto musicale: strumentisti, tecnici, arrangiatori, autori di testi, giornalisti musicali e insegnanti. La loro formazione è affidata ad un organico di oltre 70 docenti selezionati tra i migliori musicisti di fama italiana e internazionale e di comprovata didattica.
I corsi che offre la scuola sono diversi:
Bachelor of music, equivalente della laurea breve. Un corso multidisciplinare full immersion.
Diploma, è il corso professionale per tutti gli strumenti, il canto e la produzione. È un percorso triennale, a frequenza settimanale.
Certificate, corsi a ridotta frequenza.
Master, corsi specifici post diploma e post laurea di durata annuale.
Basic, corsi rivolti agli allievi che desiderano iscriversi ad uno dei percorsi didattici proposti da CPM ma non hanno i requisiti minimi tecnici o teorici per accedervi.
Tutoring, per gli allievi che necessitano di essere seguiti nella preparazione degli esami.
In conclusione, il motivo per cui una persona si avvicina ad una scuola di musica è quasi sempre uno, realizzare un sogno, lavorare nella musica e la musica è emozione. È la passione che li spinge e a loro parla Franco Mussida: «Per poter riuscire a coronare il sogno di lavorare di musica il segreto è automotivarsi. E le motivazioni, più sono profonde, più c’è dedizione allo studio, non per lo studio ma per l’importanza che la musica ha, sia per le persone che la vivono, sia per le persone che l’ascoltano. Quanto più c’è questa consapevolezza tanto più il musicista riuscirà a realizzare i suoi sogni».
Articolo di Gianluca Trunzo