Francesca Monte, voce femminile del duo dei Komminuet di X Factor 2014, sta tornando sulla scena come solista e racconta la sua storia nel nuovo singolo in italiano, una ballata con inserti hip-hop dalla forte impronta autobiografica.
«Lei non è il Paradiso», si ripete nel ritornello di “Una ragazza cattiva”, dopo aver descritto quella che, con uno sguardo superficiale, definiremmo sommariamente “una st****a”. Questa è la nuova canzone di Francesca Monte, il cui nome non suona nuovo.
Alle spalle, un discreto curriculum musicale-televisivo: si è fatta conoscere nel team di Noemi a The Voice of Italy nel 2013 e poi è stata la voce femminile del duo dei Komminuet, a X Factor nel 2014, uno dei gruppi “abbandonati” da un Morgan sempre più in crisi.
Chiuso il capitolo “talent”, Francesca è tornata alla carriera solista, dopo aver salutato anche Pietro Iossa e il progetto dei Komminuet. Il suo ritorno sulle scene, da sola, è lento ma non per questo poco articolato: nello scorso autunno ha pubblicato su iTunes il singolo Stay, frutto della collaborazione tra la cantante e i dj/producers toscani Alex Kenji e Federico Scavo.
Dal 26 marzo, invece, è in rotazione radiofonica e in free download [sul sito dell’artista francescamontevoice.it] “Una ragazza cattiva”, singolo in lingua italiana. Scritto e composto dalla cantautrice salernitana, che nel brano affronta un tema tanto caro al mondo dell’arte e dell’umanità, quello della maschera, unito all’impronta autobiografica con cui la “nuova” Francesca Monte sta caratterizzando il suo percorso.
Nella descrizione della canzone di “Una ragazza cattiva”, si nota la contrapposizione tra apparenza e realtà, sottolineato dall’antitesi musicale: nel racconto di una giovane bella e spietata, il brano si sviluppa come una ballata malinconica, ma l’inserto hip hop dello special descrive la vera anima della ragazza, indurita dalla vita e tormentata dal conflitto interiore tra il desiderio di potersi lasciare andare « […] a volte mi chiedo che senso ha essere stronza solo a metà» e la voglia di riscatto «dico i pugni che in faccia ho preso il ricordo più bello che adesso ho qui dentro/ mi hanno reso una persona forte».
È la storia di tante persone, in cui è facile immedesimarsi, quella della ragazza raccontata nella canzone, costretta a indossare una maschera da dura per affrontare e sopravvivere alle durezze della vita. Una storia condivisibile e molto sentita anche dalla stessa autrice, che con questo brano intraprende un percorso di canzoni inedite ad alto tasso autobiografico.
Forse per il suo carattere di “apripista”, il singolo “Una cattiva ragazza” è stato anticipato da una campagna social ad hoc, composta da “pillole” di testo e fotografie scelte da Francesca, per sottolineare il significato della canzone. Il brano è illustrato anche dal videoclip che vede la cantante come “voce narrante” della storia dei due amanti ripresi nel filmato.
Sponsor ufficiale del videoclip, realizzato in collaborazione con Your Mood management & Production, è il brand Silvian Heach, di cui Francesca Monte è anche testimonial.