L’amore merita: abbiamo incontrato le quattro giovani artiste riunitesi a sostegno della libertà e dell’uguaglianza, cantando l’Amore Universale.
Simonetta Spiri, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e Roberta Pompa sono le voci femminili protagoniste di questo importante progetto musicale che dal 1° aprile vede l’uscita del brano e del videoclip in tutte le piattaforme di streaming e download (in digital download per New Music International/Dischi dei Sognatori) e nelle TV musicali.
L’amore merita è una canzone che dichiara, proclama e grida l’amore in sostegno di temi fondamentali quali la libertà e l’uguaglianza di tutte le persone di fronte all’amore in un momento sociale e culturale così delicato e ancora purtroppo controverso per l’Italia. Quattro giovani artiste, quattro ragazze con differenti personalità, esperienza e provenienza si ritrovano unite, solidali e fiere nel ribadire ancora una volta, una volta di più e più forte attraverso la musica, la libertà di ognuno di noi di fronte alle scelte dell’amore.
L’idea di questo progetto nasce da Simonetta Spiri che insieme agli autori Luca Sala e Marco Rettani ha scritto questo brano. Simonetta ha poi coinvolto in quest’avventura le altre tre giovani colleghe che come lei sono nate dai talent show quali Verdiana Zangaro, Roberta Pompa e Greta Manuzi con cui è legata da amicizia e stima artistica.
L’amore merita esce in concomitanza con il decimo compleanno di Gay Help Line, contact center-numero verde 800-713-713- antiomofobia e antitransfobia, che ha accolto con entusiasmo questa iniziativa legandosi moralmente al progetto con grande empatia e supporto.
Il videoclip della canzone, volutamente lineare e quasi monocromatico, a tratti si tinge con colate, schizzi e gocce di colori che rappresentano l’arcobaleno ma anche l’Amore, la Speranza, l’Amicizia in ogni sua sfaccettatura attraverso il sentimento per eccellenza: L’AMORE che MERITA qualunque colore o persona lo rappresenti.
E’ inoltre stato attivato l’hashtag #LAMOREMERITA che da giorni ormai sta facendo il giro del web attraversando i più importanti social network e le pagine dei VIP e dei fan che a loro volta condividono e sostengono il progetto come si può vedere anche sul sito www.lamoremerita.it in cui si trova un wall dove compaiono le immagini di questa viralità.
A Simonetta, Greta, Verdiana e Roberta abbiamo rivolto le medesime domande a cui hanno risposto con cuore ed entusiasmo.
Come nasce questo progetto comune?
Simonetta – L’Amore merita nasce dalle confidenze di una mia amica, da un’amica che ama le donne. Nasce dalla sua storia, dal suo racconto in una notte di circa un anno fa, mi ha trasmesso tutta la sua sofferenza e il suo disagio, ricordo ancora quando mi disse che dichiarandosi a sua madre, la stessa le disse che preferiva vederla morta che lesbica. “L’amore merita” è nato in quell’istante, la mia amica è stata involontariamente la prima fonte di ispirazione di un progetto importante, in una settimana insieme agli autori Luca Sala e Marco Rettani avevamo già scritto il pezzo, insieme siamo riusciti a cogliere la verità della sua storia che è quella di tanti altri ragazzi e ragazze, senza filtri abbiamo voluto raccontare quella storia. Sono legata da una profonda stima professionale e personale nei confronti di Verdiana, Greta e Roberta con cui ho condiviso l’idea e in maniera naturale ci siamo unite, solidali e siamo molto fiere di questo. Abbiamo condiviso insieme tutti gli step di questo progetto, dallo studio di registrazione al videoclip. E’ stato bello condividere il progetto in quattro, ne abbiamo percepito ancora di più l’essenza.
Greta – Ho ricevuto una chiamata in cui mi veniva chiesto se volevo aderire a questo progetto spiegandomi anche in cosa consistesse. Il mio entusiasmo è stato immediato e ho accettato immediatamente!
Verdiana – Questo progetto nasce dal desiderio comune di unire quattro percorsi diversi, quattro storie diverse, quattro donne diverse, quattro scelte artistiche diverse e quattro voci diverse, in un coro a sostegno della libertà e dell’uguaglianza di tutte le persone di fronte all’amore. Ricorre volutamente la parola “diversi” perché penso alla diversità come l’unica fonte imprescindibile di crescita di evoluzione e ricchezza di questo pianeta.
Roberta – L’amore merita nasce da una bellissima idea di Simonetta che è oltretutto autrice del brano insieme a Luca Sala e Marco Rettani: è un manifesto dell’amore universale, che tutte sosteniamo con gran fervore, tanto da averlo voluto cantare a gran voce!! Ed è per me un onore far parte di questo bellissimo progetto che sostengo con forza ed entosiasmo.
Cosa pensi rispetto all’argomento omofobia e omosessualità nel nostro paese?
Simonetta – L’omofobia è una forma di razzismo condita anche da una grande percentuale di ignoranza e cattiveria gratuita. Chi non accetta il “diverso” per una razza, per un colore, per una provenienza o per sessualità e genere è un individuo incompleto, non aperto al prossimo, pronto a giudicare perché vive della paura repressa di essere giudicato. Chi non sa aprire il proprio cuore al “diverso” è per me in realtà la prima persona che avrebbe bisogno di cure. In Italia è ancora un forte problema, credo che il retaggio culturale sia alla base di tutto ma confido molto nelle nuove generazioni. L’omosessualità è semplicemente dal mio punto di vista un modo di essere, io amo il gelato al cioccolato e mia sorella quello alla fragola, io adoro il mare mentre il mio fidanzato vorrebbe portarmi sempre in montagna, mia cugina è nata in Francia mentre io in Italia, a me piacciono gli uomini mentre alla mia amica le donne…. credo non ci sia nessun tipo di problema, è natura. Ci sono delinquenti gay e delinquenti etero, ci sono medici straordinari gay e medici altrettanto bravi etero, entrambi salvano vite e vivono per il prossimo….
Greta – Bhe, devo dire che purtroppo essendo un paese cattolico fino a poco tempo fa la maggior parte della gente accomunava l’omosessualità ad una malattia. Negli ultimi anni la mentalità si è un po’ aperta, ma c’è ancora purtroppo una parziale nota di “non accettazione” al riguardo.
Verdiana – Credo fermamente che l’omofobia nel nostro paese assomigli sempre più alla riedizione di un’ideologia nazista e fascista. Si dovrebbe perciò guardare indietro per capire che forse celebriamo il ricordo dell’orrore della storia senza accorgerci che la “storia” si ripete e sarebbe ora di cambiarla. L’omosessualità è una realtà effettiva alla quale il nostro paese in parte storce ancora il naso, tenta di nascondere o costringe secondo stereotipi sociali assurdi a nasconderla, come se amare e stare bene con un essere umano dell’altro sesso fosse una colpa.
Roberta – Credo che il nostro paese abbia fatto dei passi in avanti in merito, ma servono ulteriori ostacoli da superare, c’è ancora tanta ignoranza tra la gente che porta ad alzare una barriera a volte indistruttibile. Penso però che ciò di più importante, anzi fondamentale, sia il rispetto per se stessi e per gli altri e che una persona vada stimata dal punto di vista umano e civile indipendentemente dai suoi gusti sessuali .
Cosa può fare la musica come mezzo di comunicazione di massa per sensibilizzare le persone?
Simonetta – La musica è condivisione, è diretta, può arrivare alla massa raccontando anche storie importanti come quella de “L’amore merita”, anche in modo leggero ma vero, senza orpelli o enciclopedie, anche attraverso una musica volutamente energica come l’arrangiamento che abbiamo scelto per dare una visione positiva della cosa, senza drammi ma per arrivare insieme all’amore, all’amore puro, vero che “merita”. Credo che il nostro messaggio sarà forte anche perché lo porteremo in quattro, quattro donne diverse, quattro artiste con percorsi individuali, ma unite dalla voglia di portare un’unica testimonianza a tutti.
Greta – La musica è il miglior libro, il miglior giornale, il miglior documentario, il miglior pensiero, il miglior mezzo di trasporto… Il miglior mezzo di comunicazione che ci sia. Il concetto arriva forte e chiaro. Tutti ascoltano la musica. Ascoltando una canzone si innesca subito un ragionamento un accomunamento a un concetto o a un argomento.
Verdiana – La musica spesso può dar voce a chi non ha voce, e orecchie a chi non vuol sentire!
La musica può opporsi all’ideologia ottusa e oscurantista, può aiutare l’apertura della menti e proiettarle oltre i muri del pregiudizio, oltre tutte le barriere, al fine di vivere l’accoglienza, la solidarietà, l’amore verso tutte le persone con le implicite differenze che costellano l’universo del genere umano –
Roberta – Sicuramente la musica fa da stimolo a tutto, ed è come un tam-tam che arriva e arriverà sicuramente a un grandissimo numero di persone!
Progetti in corso?
Simonetta – Il primo aprile esce l’amore merita, partirà un tour nazionale che toccherà tutta l’Italia, parteciperemo ad eventi importanti. Per quanto mi riguarda sono in chiusura dei provini per il mio terzo disco, ho scritto tanto in questi ultimi due anni, non vedo l’ora di inciderlo.
Greta – Uscirà questo progetto il 1° aprile. Troverete la canzone su iTunes. Scaricatevela, godetevela e ragionatevela. Faremo un tour ovviamente chiamato “L’AMORE MERITA”. L’Unione di quattro forze della natura. Ognuna con la propria potenza e con il proprio colore. Gireremo tutta l’Italia facendo sentire il nostro sonoro appello. Poi per quanto riguarda il mio percorso personale artistico ancora è tutto da confermare. Ma comunque terrò aggiornati tutti tramite i miei social network.
Verdiana – Progetti in corso e in corsa perché a volte le idee che ballano in testa sono tante e il desiderio di vederle materializzare è talmente forte che mi porta a correre per stargli dietro. Sicuramente “L’amore merita ” occuperà un posto importante nella progettualità dei prossimi mesi, si cercherà di far ascoltare questa ventata di amore e libertà in lungo e in largo e nel contempo cercherò di portare a termine il mio lavoro quotidiano degli ultimi mesi, “La confezionatrice di corde e parole” nuove, per un nuovo disco che ho pensato e sognato da tanto tempo, semplicemente un disco di roba mia che, nel bene e nel male, è sincero fino in fondo perché mi rappresenta in questo mio presente.
Roberta – Non si smette mai di scrivere ma per ora mi concentro al 100% sul progetto “L’amore merita”.