Ha conquistato il Giappone. Adesso il pianista napoletano Alberto Pizzo torna in concerto in Italia e martedì si esibirà a Salerno, nell’ambito del Premio Charlot.
Dopo aver collezionato diversi sold out nella terra del Sol Levante e aver conquistato il pubblico giapponese in primavera e a luglio, il pianista napoletano Alberto Pizzo torna in concerto in Italia per presentare “Memories” (Sony Classical), il disco realizzato con la co-direzione artistica del Maestro Luis Bacalov, già disponibile nella Terra del Sol Levante.
Martedì 26 luglio, infatti, il compositore sarà protagonista del Premio Charlot all’Arena del Mare di Salerno (Sottopiazza della Concordia – ore 21.00 – ingresso gratuito).
A conferma della profonda stima reciproca che lega Alberto Pizzo e il Giappone, domenica 24 luglio andrà in onda sulla NHK, televisione pubblica nazionale giapponese, un film documentario della durata di 35 minuti sul Cuore di Napoli visto attraverso la vita e l’arte del pianista. Passando dalla prima scuola di pianoforte del pianista al Conservatorio, dallo storico Gambrinus all’antico centro della città, la musica è il filo conduttore tra il protagonista e la sua Napoli.
Arrangiatore della musica di “Memories” insieme ad Alberto Pizzo, il Maestro Luis Bacalov ha partecipato al progetto anche in qualità di Direttore di una delle orchestre più prestigiose del mondo, la London Symphony Orchestra che, nella maggior parte dei brani del disco, registrato agli Abbey Road Studios di Londra, accompagna il piano del compositore napoletano.
Biografia
Alberto Pizzo, 35 anni, napoletano, studia l’arte del pianoforte dall’età di 4 anni. Laureato al conservatorio di S. Pietro a Majella, si trasferisce a New York, dove viene notato, tra gli altri, da Michael Douglas che lo invita a prendere parte a diverse serate di gala nel cuore di Manhattan. Seguono diversi concerti negli Stati Uniti, in Giappone e in Europa, oltre a quelli in Italia (come i live al Ravello Festival).
Inoltre, tante sono le sue collaborazioni, nei suoi due primi dischi, con artisti quali Francesco Cafiso, Fabrizio Sotti, Mino Cinelu, Toquinho, Renzo Arbore, David Knopfler e molti altri. Importante il duetto con Chick Corea al Teatro Bellini di Napoli. Recenti i suoi clamorosi successi negli eventi del 2015 di 3 Piano generations – 3 pianos on stage , tra i quali quello del 12 gennaio al Teatro Diana con Luis Bacalov e Danilo Rea, quello all’Auditorium del Porto Antico di Genova il 10 aprile in trio con Luis Bacalov e Stefano Bollani e il 29 giugno al Teatro Romano di Spoleto al Festival dei 2 Mondi con Luis Bacalov e Rita Marcotulli.
Nel 2015, Pizzo si è esibito in piano solo nell’ambito di Piano City Milano, è tornato in Giappone con un minitour di 3 concerti e ha suonato ad agosto all’Ohrid Summer Festival alla St. Sophia Church in Macedonia. Degna di nota è la stretta collaborazione con il premio oscar Luis Bacalov e la nomina a “Official Artist Yamaha“.
Pizzo è entrato quest’anno nella famiglia Sony Classical, pubblicando in Italia e nel mondo il nuovissimo capolavoro discografico“Memories”. In primavera, ha conquistato il pubblico giapponese, con un doppio sold out durante i concerti del 23 aprile a Matsuyama e del 6 maggio a Tokyo. Al momento, il pianista è in tour con Memories, con concerti di piano solo, con grandi orchestre sinfoniche dirette dal maestro Bacalov e con diversi eventi di 3 Piano Generations (L. Bacalov – R. Marcotulli – A. Pizzo).