Andrea Mingardi, dal Premio Bertoli al nuovo singolo “Bologna in Champions League” per festeggiare l’accesso dei rossoblu nella più alta competizione calcistica europea
Sono mesi intensi per Andrea Mingardi: dal riconoscimento del Premio Bertoli-A Muso Duro avuto a Sassuolo al nuovo singolo “Bologna in Champions League” per festeggiare l’accesso dei rossoblu nella più alta competizione calcistica europea.
Andrea Mingardi ha ricevuto a Sassuolo, lo scorso Novembre nel Teatro Carani di Sassuolo (MO), il Premio Pierangelo Bertoli – A Muso Duro “per essere un cantautore e scrittore italiano che, nella composizione dei suoi brani, spazia tra vari generi musicali, dal rock al blues. Con la sua voce “black”, ha firmato canzoni di successo per artisti come Mina, Adriano Celentano, gli Stadio e molti altri, oltre che per se stesso. Artista poliedrico, che nella sua carriera ha saputo toccare anche le corde della comicità, è stato forse “sottovalutato” dai critici musicali, ma ha proseguito il suo percorso con grande successo, senza mai scendere a compromessi.”
Un importante riconoscimento per chi ha connotato la sua musica sempre con originalità e qualità. Ne esempio anche “Bologna in Champions League”, samba carnevalesco che rappresenta bene la gioia e i caroselli dei tifosi dopo 60 anni di astinenza. Inoltre, la fase in dialetto desidera esportare una inequivocabile ironia locale.
Spiega Andrea Mingardi a proposito del brano: «Aveva ragione Leopardi. Si gode più il sabato della domenica. E il nostro sabato calcistico l’abbiamo già avuto: siamo in Champions, festa, gioia, goliardia, ironia. Bologna è questo e la canzone rappresenta il culmine della nostra felicità. Ora, prenderemo quello che c’è e il carnevale dialettoso, che è il fulcro della canzone, ci servirà soltanto per ricordare i momenti più felici. Anche tra tre anni.
Insieme a Maurizio Tirelli abbiamo confezionato questa pillola ironica singola che si incastra bene nel mio modo di vedere le cose. Bolognesi, frati trappisti che sanno gioire ma anche prepararsi a soffrire di meno. Registrato al Sant’Anna Studio, con i migliori musicisti tra i Supercircus, Bologna in Champions League è anche uno sberleffo a un calcio basato su danaro e potere che non vale un tunnel di uno dei nostri. Roba da ultimo dell’anno e credo anche per chi non è Rossoblu come me.”
Andrea Mingardi, musicista, cantante, scrittore, bolognese D.O.C, in prima fila nell’impegno solidale, è tra i fondatori della Nazionale Cantanti di calcio. Vincitore del “Premio miglior bluesman Italiano”, e il “Premio Stella d’Argento”. Nella sua carriera collabora con grandi artisti tra cui Gianni Morandi, Franco Califano, Jose’ Feliciano, Wilson Picket, Lucio Dalla, Mina, Blues Brothers, Patty Smith.
Nel 2000 esce il CD “Ciao Ràgaz”, raccolta di canzoni dialettali a cui partecipano Morandi, Guccini, Carboni, Stadio e altri. Disco di platino in un mese dall’uscita, si propone di esportare il nostro idioma dandogli dignità di lingua. Nel 2001 rilegge “Pierino e il lupo”, di Prokofiev, accompagnato dall’orchestra dell’Università di Bologna.
Nel 2004 partecipa a Sanremo con i Blues Brothers ispirando la formazione della nuova “RossoBlues Brothers Band”, con la quale registra dal vivo il nuovo LP, “Tribute to Ray Charles”. È autore del brano “Mogol Battisti”, interpretato con Mina e contenuto nell’album “Bau” e del libro “Permette un ballo, Signorina?”, edito da Mondadori, in breve best seller per la collana “Gli Oscar Mondadori”.
Sua è la canzone “Amiche mai”, scelta da Mina e Ornella Vanoni per il primo duetto della loro storia musicale e per il quale è insignito del “Premio Personalità Europea” in Campidoglio. A Los Angeles ha ricevuto il prestigioso premio Italian Music Awards per il suo disco “Tribute to the Genius” dedicato a Ray Charles. È del 2023 il conferimento della TURRITA D’ARGENTO del Comune di Bologna.
Video intervista a cura di Domenico Carriero