Antonella Ruggiero e Roberto Colombo e le nuove “Altrevie”, album che è una vera e propria opera di artigianato musicale lontana dal mainstream
Abbiamo intervistato Roberto Colombo e Antonella Ruggiero prima del live “Arpeggio Elettrico”, eseguito assieme ad Adriano Sangineto, per il Cartoons On the Bay a Pescara lo scorso 30 maggio.
Non hanno bisogno di presentazioni: Roberto Colombo, tra i migliori strumentisti e produttori della scena musicale italiana con collaborazioni del calibro di PFM, Fabrizio De Andrè, Ivan Cattaneo, Alberto Camerini, Miguel Bosè e Matia Bazar, di cui Antonella Ruggiero è stata voce dagli esordi fino al 1989 per poi continuare una brillante e sperimentale carriera solista.
Nella stessa manifestazione Antonella Ruggiero e Roberto Colombo hanno ricevuto il Pulcinella Crossmedia Award per l’album “Altrevie” (2024), vera e propria opera di artigianato musicale.
Un’opera non di immediata fruizione, lontana dal mainstream, e che pone l’ascoltatore di fronte alla necessità di un nuovo approccio alla musica a favore di una esplorazione personale che vesta di contenuti propri il suono.
Un disco senza riferimenti di partenza, una infinità di possibilità di personalizzazione di significato da parte dell’ascoltatore.
Colombo e Ruggiero con “Altrevie” hanno coniato nuova lingua utilizzando le tracce vocali del primo album solista di Antonella, “Libera” (1996), scomponendole e ricomponendole e stendendola su un tappeto di sintetizzatori ed elettronica.
Le 12 tracce vocali originali di Libera, una volta separate dalla parte strumentale, sono state riprodotte al contrario con la tecnica del “reverse” utilizzata fin dagli anni ’60.
Dal punto di vista emozionale il risultato è affascinante, enigmatico, misterioso, come se si ascoltasse una lingua proveniente da un Paese ignoto, inesistente se non nella propria anima.
Ed è questo il grosso lavoro di artigianato musicale ad opera di Roberto Colombo e Antonella Ruggiero, accompagnato anche da una vestizione grafica altrettanto artigianale.
Il lavoro grafico di Altrevie, infatti, è opera del collettivo Libri Finti Clandestini, specializzato in editoria d’arte e cartotecnica, che partendo dai 110 titoli d’antiquariato provenienti dalla collezione personale della Ruggiero, ha composto un collage di immagini presenti in copertina oltre che un peep-show apribile a fisarmonica in edizione limitata.
Un’iniziativa davvero inusuale che rende “Altrevie” il progetto più sperimentale all’interno dell’ampio repertorio della Ruggiero.
Tracklist di “Altrevie”:
III VRO
DERAH DERAH DERAH
D NAMU I
U…_
DOH DOH DOH
EE MONREB IIST
HISH HOIOLOHH
ALLA HAAH
HAID NUI
AA HARREE
AE SHAMAN HOO
ALTREVIE SHEKARE
Scaletta di “Arpeggio Elettrico” del 30 maggio 2024 a Pescara:
Elettrochoc – Amore Lontanissimo – Per un’ora d’amore – Tu Mhi Shiva – Solo tu – Echi d’Infinito –
Impressioni di settembre – Creuza de ma – Cavallo Bianco – Vacanze Romane – Ti sento
Video intervista a cura di Domenico Carriero