Lorenzo Amatulli | Musica361

On Air 361: Roberto Portanova la passione per i dolci a Radio Amore nel programma Buongiorno con amore

Roberto Portanova da BakeOff a Radio Amore — Roberto Portanova da Bake Off a Radio Amore

“Ci vuol passione, molta pazienza. Sciroppo di lampone e un filo di incoscienza” canta la grande Ornella Vanoni e chissà che questo non sia il motto dell’ospite che voglio farvi conoscere questo giovedì. Lui è stato uno dei grandi protagonisti di Bake Off 9 ed oggi tra una cottura a fuoco lento ed una spruzzava di zucchero a velo è diventato anche uno tra i protagonisti di Radio Amore.

Roberto ti becco con le mani in pasta? Grazie per aver accettato l’invito.
Ciao Lorenzo, grazie a te e alla squadra di Musica361. Oggi non ho ancora iniziato a creare dolci.

Allora ne approfitto io. Come sei passato dalla cucina di Bake Off ai microfoni Radio?
Beh, il passaggio è stato molto semplice visto che la rubrica che curo in radio si chiama “Dolci in forno” e parla di pasticceria.

Com’è avvenuto il tuo approdo in Radio?
Per me la pasticceria è condivisione e voglio condividere la mia passione con quante più persone possibili, far arrivare loro tutto l’amore che provo per quest’arte. Insomma, l’amore va condiviso.

Ok, l’amore va condiviso ma come sei approdato in Radio (sorrido)?
Giusto! Stavo appunto cercando un modo per arrivare alle persone e si è presentata l’occasione, che ho colto al volo, di far parte del parterre fisso di Radio Amore nel programma Buongiorno con amore.

L’amore è il comune denominatore della nostra chiacchierata. Quando vai in onda?
La trasmissione, condotta da Simone Lemmo, va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00. Io prendo parte alla trasmissione nella puntata del giovedì intorno alle 11.00 circa.

Che cosa succede il giovedì alle 11.00 a Buongiorno con amore?
Parliamo di pasticceria. Ogni volta in diretta do una ricetta spiegando anche l’esecuzione e dando consigli per non cadere in errori che spesso si fanno.

Quale ricetta è stata la più realizzata dagli ascoltatori?
Ho notato molto interesse nella ricetta del mio brownie alle nocciole. Una ricetta semplice e molto versatile.

Abbiamo modo di recuperare la tua rubrica “Dolci in forno” a Buongiorno con amore?
Assolutamente sì. Potete riascoltare tutte le puntate di Buongiorno con amore sul sito www.grupporadioamore.it e ovviamente in quelle del giovedì ci sono le mie ricette.

Per ascoltarvi in diretta invece?
Potete farlo in FM e in streaming. Sul sito, che vi ho indicato prima, ci sono tutte le frequenze sulle quali ascoltarci.

Roberto ma tu che rapporto hai con la musica?
La musica fa parte della mia vita. Ascolto sempre musica e mentre realizzo i miei dolci ho sempre un sottofondo musicale. Prediligo Marco Mengoni, sono un suo fan, ma spesso ascolto anche Ludovico Einaudi. La musica mi aiuta a concentrarmi e viaggiare in dolcezza.

Grazie Roberto.
Grazie a te, mi raccomando ascoltatemi a Buongiorno con amore e leggetemi anche sul mio sito di ricette www.robertoportanova.com

On Air 361: Alessandro Curti, speaker e Direttore Pedagogico di Teen Social Radio

Alessandro Curti di Teen Social Radio — Alessandro Curti speaker scrittore e direttore pedagogico di Teen Social Radio

Questa settimana aziono la macchina del tempo e provo a tornare indietro a quando ero un ragazzo. Vi chiederete il perché di questa scelta e la mia risposta sta nel fatto che questo giovedì voglio traghettarvi alla scoperta di una radio per Teen e per farvela conoscere farò due chiacchiere con Alessandro Curti, speaker e Direttore Pedagogico di Teen Social Radio.

Alessandro grazie per la disponibilità. Pronto?
Grazie a te e a Musica 361. Sono prontissimo.

Tu sei speaker e Direttore Pedagogico di Teen Social Radio. Di che radio si tratta?
È una Web Radio di adolescenti e fatta da adolescenti che potete ascoltare al sito https://www.teensocialradio.it/ o tramite la nostra app.

Cosa fa un Direttore Pedagogico?
Essendo Teen Social Radio una radio fatta da ragazzi, io intervengo nel caso di necessità su alcuni argomenti trattati cercando di guidarli. Ti dirò Lorenzo che non sono quasi mai intervenuto, sono tutti bravissimi.

Tu avevi già a che fare con gli adolescenti, giusto?
Avevo e ne ho ancora. Oltre alla radio e oltre a scrivere libri, sono un educatore. Gli adolescenti sono ormai la mia vita.

Teen Social Radio – Logo

Quando è nata la vostra realtà?
Beh, Teen Social Radio, di cui è Direttore Monica Volta, è nata durante il primo lockdown con 6 ragazzini delle medie. Ha avuto un riscontro pazzesco e pensa che adesso da 6 speakers siamo passati a 30 speakers.

Come è strutturata la programmazione?
I programmi sono affidati ai ragazzi che parlano di viaggi, libri, musica. Sono liberi di scegliere l’argomento. Ovviamente ci sono le varie trasmissioni in cui vengono trattati i temi inerenti al programma.

Ma tu sei anche uno speaker tra speaker adolescenti.
Io ti rispondo di sì ma se chiedi a mia figlia Arianna ti dirà che io sono ospite e lei la speaker.

Quindi conduci un programma con tua figlia?
Si. Il programma si chiama Io VS Papà e va in onda ogni sabato dalle 14.00 alle 15.00.

Parlami di “Io VS Papà”
Arianna, mia figlia, è un’adolescente e come successo a tutti a quella età spesso ci possono essere incomprensione tra padre e figlia. Ecco, durante la nostra ora di diretta cerchiamo di confrontarci su vari argomenti. Te ne cito alcuni: la musica, le differenze temporali e nelle ultime puntate anche la guerra in Ucraina.

Alessandro Curti di Teen Social Radio Io VS Papà — Alessandro Curti con Arianna Curti – IO VS PAPA’- (foto del sito di Teen Social Radio)

A proposito Alessandro, come vivono gli adolescenti le notizie della guerra in Ucraina?
Non comprendono, soprattutto perché molti stanno studiano le guerre passate. C’è paura ed incertezza in loro.

Grazie Alessandro. Tornando a Io VS Papà. Penso di sapere già la risposta: chi sceglie la musica?
La speaker ufficiale, Arianna. Lei predilige i One Direction, Achille Lauro, Emma, Blanco.

Io vi ascolterò sicuramente. Però se ti chiedessi perché i nostri lettori dovrebbero ascoltare Teen Social Radio …
Bisogna ascoltarla e devono ascoltarla anche gli adulti. GAlli adulti di oggi hanno un’idea non corretta degli adolescenti, non sanno come sono realmente. Loro hanno mondi e modi da ascoltare e noi li facciamo ascoltare in radio.

Sono uno speaker che vuole portare allegria, mi definisco nel modo di fare e di far sorridere in radio, il fratello del Cappellaio Matto

On Air361: Enzo Di Paolo di Radio Cantù — Enzo Di Paolo e Scilla ON AIR

Mentre gusto il mio Pan de Mej, faccio un giro per la città di Cantù. Ammiro la Basilica di Sant’Ambrogio, la Basilica di San Vincenzo in Galliano e poi mi dirigo verso Radio Cantù per conoscere uno dei suoi speaker: Enzo Di Paolo.

Enzo grazie per aver accettato l’invito. Sei pronto?
Sono prontissimo e felice di questa intervista. Grazie a te e a Musica361

La tua radio è Radio Cantù, si tratta di una web radio o FM?
E’ una radio FM ma è possibile ascoltarci anche in streaming tramite il nostro sito https://www.radiocantu.it/ dove ci sono anche i podcast delle trasmissioni in onda..

Quando c’è stato il tuo approdo a Radio Cantù?
Sono arrivato in questa bellissima squadra a Settembre 2021 dopo due esperienze in due web radio.

Tu a Radio Cantù sei uno speaker. Che programma conduci?
Sono on air ogni martedì dalle 10.00 alle 12.00 con il programma “Gli Influenzati” che conduco insieme alla mia collega Scilla con cui c’è un grande feeling e di questo devo dire grazie al Direttore Felice Borghi che ha proposto una conduzione in coppia.

Di cosa tratta “Gli Influenzati”?
Noi influenziamo chi ci ascolta con allegria. Diamo notizie brillanti, scherzose ma anche serie ma con un mood che invita alla felicità. Durante la trasmissione interagiamo anche con gli ascoltatori che possono scriverci in diretta.

All’interno del programma ci sono anche delle interviste?
In questa prima stagione abbiamo realizzato quattro interviste interessanti. Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con Ross DJ, con il comico Davide Magagnino, con il cantante Michele Montani e con una illustratrice Anna Spreafico.

Tu Enzo quando ti sei avvicinato al mondo della radio?
Sembrerà la solita banalità ma mi sono avvicinato alla radio per caso. Nel 2019 avevo un gruppo WhatsApp con degli amici, inviandoci degli audio, loro mi facevano sempre notare che avevo una voce radiofonica e alla fine ho voluto provare ed eccomi in radio.

Da WhatsApp alla Radio?
Eh no. Ho seguito un corso di speaker tramite radiospeaker.it, con cui ho inciso una Demo insieme ad Alessandro Sansone di Radio 105 e poi ho preso parte anche ad Emme Academy per l’evento Cavalcare L’Onda.

Ma, quindi, cos’è per te la radio?
La radio per me è pura magia, è il migliore amico nel momento del bisogno. E poi la musica per me è brividi.

Enzo Di Paolo di Radio Cantù Logo della trasmissione realizzato da Valentina Tamiazzo

A te quali canzoni fanno venire i brividi, in senso buono ovviamente.
Ultimamente i brividi arrivano ascoltando la versione al pianoforte di “Colibrì” di Cesare Cremonini.

Che speaker sei Enzo?
Sono uno speaker che vuole portare allegria. Mi definisco nel modo di fare e di far sorridere in radio, il fratello del Cappellaio Matto.

Grazie Enzo
Grazia a voi Lorenzo. È stata la mia prima intervista.

“Il salotto di Costanza” su Radio Skylab. Costanza Rainò: “Intervisto personaggi che si distinguono nel sociale”.

On Air 361: Costanza Rainò di Radio Skylab

“Non vivo più senza te anche se, anche se la luce cala puntuale sulla vecchia torre al mare.
Sarà che il vino cala forte più veloce del sole, sarà che ballano sta pizzica”. Avete già capito dove vi porto oggi nel nostro Tour On Air 361? Nella bellissima Puglia e precisamente in Salento a Racale dove conosceremo la speaker di Radio Skylab: Costanza Rainò.

Costanza grazie per questa intervista.
Grazie a te Lorenzo, sono molto contenta. Grazie anche a Musica361.

Partiamo proprio da Radio Skylab. È una web radio o FM?
Radio Skylab è una emittente del Salento nata nel 1977 ed è una radio FM ma ovviamente potete ascoltarci anche web sul sito o tramite la nostra app.

Da quanto tempo sei speaker a Radio Skylab?
Sono arrivata in questa realtà 2 anni fa e su Radio Skylab conduco il programma “Il Salotto di Costanza” che va in onda ogni venerdì dalle 9.00 alle 10.00 e ogni sabato dalle 17.30.

On Air 361: Costanza Rainò di Radio Skylab speaker — Costanza Rainò speaker di Radio Skylab

Cosa succede ne “Il Salotto di Costanza”?
Intervisto artisti emergenti, che possano essere loro cantanti, scrittori o di altri rami artistici. Sono tutti personaggi che si distinguono nel sociale. Ovviamente ci sono puntate dove intervisto anche artisti noti.

Ne vogliamo citare qualcuno, sono troppo curioso.
Certo, volentieri. Mi vengono in mente, a getto, Greta Portacci, Consuelo Alfieri e poi come big Orietta Berti, Pierdavide Carone ed i Sud Sound System.

Che canzoni ascoltiamo Costanza nella tua trasmissione?
Preciso che la playlist è fatta da me e a me piace spaziare da Battisti ad Ana Mena. Sicuramente ne “Il Salotto di Costanza” ascolterete più musica italiana che straniera.

Ma quando è nata la passione per la musica e poi per la radio?
Da piccolissima. A 6 anni ho iniziato a suonare pianoforte e l’ho fatto fino a 19 anni ma nel frattempo a 15 anni ho iniziato a studiare canto. Ho sempre amato la radio ed in particolare Radio Skylab di cui ti racconto un aneddoto.

Racconta, Racconta.
Sin da piccola mio papà mi faceva sempre ascoltare la radio e sai quale radio? Radio Skylab.

On Air 361: Costanza Rainò di Radio Skylab durante un'intervista radiofonica — Costanza Rainò di Radio Skylab durante un’intervista radiofonica

Ma che meraviglia Costanza.
Sono felice di lavorare nella radio che ascoltavo da piccola e di crescere come speaker in questa bellissima realtà.

Ed effettivamente tu diventi più brava ogni anno che passa e non lo affermo solo io ma un anche un grande nome.
Grazie Lorenzo. Ho capito a cosa e a chi ti riferisci. Vero. Durante il Festival delle Radio Libere a Gallipoli ho ricevuto i complimenti da parte di Johnny Parker di MTV e ne sono stata orgogliosissima.

Grazie Costanza. Continueremo ad ascoltarti. Complimenti
Ancora grazie a voi.

Fabio Calvari: direttore Artistico di Radio 104, speaker radiofonico, conduttore tv e tanto altro …

Questo giovedì decido di fare un giro nella nostra Liguria, in particolar modo nella bellissima Savona. Una visita alla Vecchia Darsena, alla Cattedrale dell’Assunta, alla Fortezza del Priamar e a Radio 104. Ed è proprio nel mio viaggio di fantasia che raggiungo Fabio Calvati, Speaker e Direttore Artistico di Radio 104.

Ciao Fabio, grazie per aver accettato l’intervista.
Grazie a te e a tutta la redazione di Musica361.

Partiamo dalla tua situazione attuale. Qual è la tua Radio?
Io sono speaker e Direttore artistico di Radio 104 che è una radio della Liguria con sede a Savona.

Che programma conduci su Radio 104?
Conduco “This Morning”, un programma alla mattina, dalle 7.00 alle 10.00 Sono in diretta dal lunedì al venerdì insieme al giornalista Gianluca Firpo.

Che argomenti trattate?
È un programma di intrattenimento anche se diamo notizie e informiamo ma cerchiamo di farlo con leggerezza vista la fascia oraria. All’interno del programma abbiamo anche l’oroscopo che è seguitissimo.

Parlami un po’ di Radio 104.
Radio 104 è la trasformazione di una radio storica di Savona, Radio Savona Sound, che era una radio ferma agli anni 80. Quando sono arrivato a Savona, il nuovo editore stava acquistando la radio e ci siamo incontrati. Abbiamo deciso di stravolgere la Radio rendendola più attuale.

Che si intende per “rendendola più attuale”?
Pensa alla musica. Ora a Radio 104 mettiamo anche i famosi tormentoni estivi che sono funzionali al momento, ti fanno cantare, mettono allegria. Insomma, ci devono stare in una radio come ci devono stare i successi di Sanremo, a maggior ragione che la Radio è in Liguria. Però, ammetto che a me piace anche rischiare.

In che senso?
Ogni tanto se mi arrivano dei brani di emergenti, anche completamente sconosciuti, io li tratto come se fossero grandi big. Se la canzone vale ed è in linea con la radio, io la metto in onda e ha gli stessi passaggi di un Vasco Rossi, per farti un esempio ovviamente.

Riguardo alla programmazione di Radio 104 cosa puoi dirci?
Ti dico i programmi:

“This Morning” dalle 7.00 alle 10.00

“On Air” dalle 10.00 alle 13.00 con Luca Valentini

“City Club” dalle 13.00 alle 14.00 con Enrico Zarin

“Generazione 104” dalle 14.00 alle 17.00 con Mattia Salvatico

“Drive Time” dalle 17.00 alle 20.00 con Francesca Battiato

Ma ci saranno presto tantissime novità.

Non vuoi anticiparci nulla?
Si dai! Con la radio ci trasferiremo a breve e andremo a livello strada, in vetrina. Poi inizieremo anche le visual radio e quindi andremo in diretta anche sui social e sul sito della radio. E poi ci saranno nuovi speakers e amplieremo la programmazione serale e del weekend.

Ma WOW! Vi verrò a vedere oltre che a sentire. Fabio a livello di ospiti, ricordi alcuni nomi che avete intervistato a Radio 104?
Guarda ne abbiamo intervistati tantissimi. Ti faccio alcuni esempi: Paolo Belli, Arisa, Daria Bignardi, Fausto Leali, Leo Gassman, Michele Placido, Marco Masini. Li abbiamo intervistati tutti.

Ma tu Fabio quando ti sei appassionato alla Radio?
È una passione che è arrivata quasi con la mia nascita. Io a 8 anni guardavo Studio10 e già volevo fare quel lavoro li pur non sapendo ancora cosa fosse. La Radio è stata sempre la mia passione, poi ho incontrato un amico che capiva di elettronica e ha costruito il suo primo trasmettitore e una casetta dentro il suo giardino da dove abbiamo iniziato a fare radio

La Radio vera con studi radiofonici quale è stata?
Radio Base a Roma. È stata la mia prima radio, il mio primo approccio con quella che era una radio vera. Anni bellissimi in cui non sapevamo cosa volesse dire fare radio. Questo mestiere ce lo siamo un po’ inventati

C’è stata una vera e propria gavetta?
Si una gavetta molto importante che se un giovane riuscisse a fare oggi, gli insegnerebbe molte, tante cose in più di quante non ne possano imparare con i mezzi attuali che ti facilitano molto la vita.

Fabio io starei ore a chiacchierare con te per parlare anche di doppiaggio, teatro e tanto altro. Ti ringrazio per la tua disponibilità e gentilezza

Ancora grazie a te Lorenzo e a Musica361.

Vi ricordo il link di Radio 104: https://www.radio104.it/

On Air 361: Radio Esercito, ha “marciato insieme” a tutto il personale militare

Radio Esercito, la RADIO che marcia al tuo fianco – Radio Esercito durante Casa Sanremo – (Foto da internet e autorizzate da Radio Esercito)

Questo giovedì, cari lettori di Musica361, vi porto alla scoperta non di un solo speaker ma di un intero Esercito. Loro sono gli speakers in divisa, loro sono gli speakers di Radio Esercito e sono pronti a raccontarci la loro realtà. A fare da portavoce sarà il Tenente Colonnello “A Direttò” Alessandro Faraò.

Buongiorno Alessandro e grazie. Quando nasce Radio Esercito?
Radio Esercito nasce a metà del 2019 sulla scia delle esperienze fatte negli anni 90 prima in Somalia con Radio Ibis e poi in Kosovo con Radio West. Nel 2018 l’Ufficio Stampa dell’Esercito decide di proporre la creazione di una radio di Forza Armata che rispondesse ai canoni di comunicazione interna.

Una proposta molto interessante
Si, infatti, la proposta fu accettata con entusiasmo dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito dell’epoca e da quel momento Radio Esercito ha “marciato insieme” a tutto il personale militare. Anzi, dopo un anno di sperimentazione sulla rete interna “intranet” e visti i lusinghieri risultati di ascolto siamo sbarcati sul web ed oggi è fruibile da tutti.

Come è strutturata Radio Esercito?
La struttura interna è esattamente quella di una qualsiasi radio pubblica e privata. L’Editore è il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, la direzione artistica è competenza dell’Ufficio Stampa dell’Esercito con sede a Roma.

La direzione dei programmi, la redazione, speakers e tecnici è personale del 28° reggimento “PAVIA” di stanza a Pesaro. È qui che sono state trovate le professionalità necessarie per la parte “operativa” della radio. Questo personale dal 2009 al 2014 aveva già diretto la radio del contingente italiano in Afghanistan.

Il palinsesto invece come è organizzato?
E’ strutturato su quattro rubriche principali: Radio Chat che contiene le interviste a personaggi famosi del mondo dello spettacolo, del cinema e dello show business in generale.

Giornalisti di Trincea dove i giornalisti raccontano il loro lavoro da inviati di guerra o testimoni della nostra società.

Artisti in Diretta, la rubrica che ospita musicisti che intervistiamo prima di mandare in onda un loro brano.

Special Guest, la rubrica più varia dove intervengono personalità di spicco nel proprio settore d’interesse

Quanti speaker ci sono e quando siete ON AIR?
Lo speakeraggio è affidato ad una squadra di tredici persone (8 donne e 5 uomini), che sono in onda dalle 09.00 alle 17.00 dal lunedì al giovedì e dalle 09.00 alle 14.00 il venerdì. Ovviamente la musica è h24 7 giorni su 7. Nel weekend vanno le repliche delle rubriche

Avete anche un’attività di informazione?
La redazione confeziona tre edizioni giornaliere d’informazione attraverso le quali i nostri ascoltatori vengono informati di tutte le attività che l’Esercito svolge.

Da Strade Sicure alle attività di sminamento, così come le esercitazioni o le collaborazioni in caso di calamità con la Protezione Civile.

Riguardo alla musica, quale viene mandata in onda?
Radio Esercito anche in questo rappresenta un’unicità nel panorama della radiofonia italiana. Lo sviluppo iniziale della playlist era basato su una scelta musicale che potesse piacere ad una comunità omogenea ma dalle età molto diverse.

Ogni ora si ascoltano le hit del momento ma anche brani degli anni 80, 90 e pop-rock e classic-rock. Quando siamo passati sul web abbiamo azzardato e contro ogni uso e costume radiofonico, lasciato intatta questa scelta.

I numeri ad oggi ci danno ragione e quindi rimaniamo su questa strada.

Radio Esercito ha preso parte anche a molti eventi
Dal 2021 Radio Esercito esce anche dalla caserma per prendere parte ad eventi di forte richiamo come la Partita del Cuore a Torino, Rimini Wellness, Fiera Cavalli e Motor Bike Expo a Verona, Pitti Uomo a Firenze, ed ora anche il Festival della canzone italiana, dove ha trasmesso in diretta da Casa Sanremo.

Ed io vi ho visti a Casa Sanremo. Che esperienza è stata?
E’ stato l’esame di maturità della radio. Uno sforzo logistico e di personale notevole che ha portato a risultati incredibili di notorietà, accettazione e approvazione.

Il confronto uno a uno con i grandi personaggi dello spettacolo e della musica ci ha regalato un bagaglio esperienziale straordinario.

L’esperienza poi della “Sala Stampa”, dove i nostri inviati hanno potuto fare le loro domande ad Amadeus ed i suoi ospiti ci ha consegnato momenti che rimarranno nella memoria di tutti noi.

Alessandro, da buoni intenditori di musica vi chiedo di azzardare un pronostico. Rivinciamo l’Eurovision con Mahmood e Blanco?
Ovviamente ci auguriamo di sì. Da quello che vedo su internet, numeri di ascolto sulle piattaforme musicali, le proposte canore degli altri paesi e reazioni ai vincitori di Sanremo Mahmood e Blanco, le possibilità sono molte anche quest’anno. FORZA ITALIA

Torniamo alla Radio. Come possiamo ascoltarvi?
Radio Esercito ricordiamo è una web radio. La si può ascoltare collegandosi al nostro sito internet www.esercito.difesa.it o cercarla sulle app di aggregazione delle radio come FM-WORLD.

Potete inoltre seguirci attraverso il nostro profilo Instagram dove troverete tutti gli appuntamenti delle nostre rubriche

Io ho subito seguito la pagina e ascoltato anche alcune interviste a Veronica Maya, Massimiliano Gallo, Nina Palmieri. Complimenti davvero.
Grazie Lorenzo e Grazie Musica361.

Cristina Campagna su Radio Godot, “Bambinando” due volte microfono d’oro

On Air 361: Bambinando con Cristina Campagna – speaker regista pittrice

“Arriva Cristina e noi lo sappiamo che le piace cantare, ballare e scherzare. È fatta così”. E la Cristina che vi faccio conoscere oggi ama anche dipingere, fare radio e fare regia. Insomma, On Air 361 vi porta alla scoperta dell’eclettica Cristina Campagna.

Cristina grazie per aver accettato di raccontarti a Musica361
Grazie a te e a Musica361. Grazie dell’invito.

Tu sei una speaker di Radio Godot. Quando è iniziata questa avventura?
Sono arrivata a Radio Godot a settembre 2020 con il mio programma “Bambinando” che va in onda ogni sabato dalle 14.00 alle 15.00 ed in replica il martedì sempre dalle 14.00 alle 15.00

Come possiamo ascoltarti su Radio Godot?
Collegandovi al sito della radio http://www.radiogodot.it/ oppure scaricando la nostra APP

“Bambinando” è il tuo programma. Dal 2020 su Radio Godot ma con quasi 7 anni di vita
A settembre 2022 “Bambinando” compie 7 anni e sono molto contenta di questo traguardo e del successo di questa trasmissione che cresce sempre di più.

Torniamo un po’ indietro. Dove nasce “Bambinando”?
Nasce nel 2015 su Colors Radio per poi traslocare dopo 3 anni su Radio Bimbo e poi, come già sai, su Radio Godot.

E in questi 7 anni questa trasmissione ti ha portato anche a ricevere 2 premi prestigiosi
Si, vero. Per due volte “Bambinando” ha vinto il premio microfono d’oro e questo mi rende ancora più orgogliosa.

Ti va di raccontarci la tua trasmissione?
Ma certo. “Bambinando” è un format che parla di infanzia, adolescenza ed “io bambino”. È una trasmissione itinerante. Sul nostro galeone della fantasia solchiamo cieli e viaggiamo su arcobaleni toccando temi semplici e complessi dando voce ai bambini ma anche agli adulti.

Immagino quanto possano divertirsi i bambini
Tantissimo. C’è anche una rubrica a misura bambino all’interno del programma chiamata “Speaker per un giorno” dove ogni bambino che interviene dà il via ad un argomento di puntata.

Per esempio?
Mi viene in mente un bambino che sognava di fare il conducente della metropolitana e quindi abbiamo parlato di metropolitane oppure chi voleva fare lo scienziato o la ginnasta e quindi abbiamo raccontato quei mondi.

“Speaker per un giorno” non è l’unica rubrica all’interno della trasmissione
Bravo. Ce ne sono tante altre all’interno, anche mirate ad un pubblico più adulto ma trattate sempre secondo la maniera di bambinando. Poi Lorenzo, abbiamo i nostri cuori pulsanti.

Chi sono i Cuori Pulsanti?
Esperti di settore. Dalla professoressa all’educatrice al direttore di fotografia a cui vengono rivolte molte domande.

Che musica possiamo ascoltare a “Bambinando”?
La musica si collega all’argomento trattato. Tipo sabato 12 febbraio abbiamo parlato di amore e quindi abbiamo mandato in onda le colonne sonore dei film d’amore ma diamo spazio anche all’inno dei bambini “Baby Shark”.

Oltre ai Cuori Pulsanti, fai intervenire anche altri ospiti in trasmissione?
Si certo. Abbiamo avuto Giampiero Ingrassia, Alfredo Sirica musicista di “Lampadino e Caramella nel magiregno degli Zampa” e tanti altri. L’elenco sarebbe lunghissimo.

Cristina siamo alla fine di questa bellissima chiacchierata che sarebbe potuta durare più di una serie Netflix perché avrei voluto parlare anche delle tue candidature come Regista ai David di Donatello, delle tue mostre
Grazie per la bella chiacchierata.

Io però rimando tutti i nostri lettori al tuo profilo Facebook Cristina Campagna e alla pagina https://www.facebook.com/bambinando/

Grazie ancora Lorenzo e grazie a Musica361. Un grazie immenso va anche ad Andrea Striano, il Drago, che è il regista di “Bambinando” e a Enzo Cagnetti l’editore di Radio Godot, per tutti “Lo Sciamano”.

Filippo Maria Broglia da Radio Italia ai 18 anni di RECmedia. Sono felice sia diventata maggiorenne. Per me RECmedia è casa

On Air 361: Filippo Maria Broglia, 18 anni di RECmedia

“L’ho raccontato al vento che ti porto in Africa, gli ho raccontato tutto anche quello che non so”. Ascoltando il brano “Ti porto in Africa” di Mango, mi dirigo all’appuntamento con un Colosso della Musica Italiana, colui che oltre ad essersi occupato della promozione di “Ti porto in Africa”, è stato per 14 anni Direttore Generale di Radio Italia solo musica italiana e da 18 anni si occupa di promozione radiofonica tv e stampa con la sua agenzia RECmedia comunicazione e promozione. Lui è Filippo Maria Broglia.

Sembrerò retorico Filippo ma io sono veramente onorato di poter chiacchierare con te e scoprire la storia della tua radio
Grazie Lorenzo. È un piacere e ringrazio anche Musica361.

Nella presentazione ho già scritto di due date importanti ma prima di arrivare a quei traguardi ti chiedo: quando Filippo si è avvicinato alla musica?
Sin da piccolo. Io nasco con l’amore della musica e anche la mia famiglia ha amato la musica. Mia mamma aveva sempre la radio accesa, mio padre che era uno chef e faceva spesso musica con gli utensili da cucina e mia sorella amava la musica.

Ma che bel quadro familiare musicale
Pensa che da piccolo, uno dei miei primi regali è stato un mangiadischi.

Quali dischi ha consumato il tuo mangiadischi?
Beh erano tutti dischi con musica di fine anni 60, da Gianni Morandi a Massimo Ranieri fino a Marcella Bella con cui poi ho anche avuto il piacere di lavorare.

L’amore per la musica quando si è espanso toccando anche la radio?
Anche per la radio, i segnali c’erano fin da bambino. Quando mettevo la musica facevo finta di presentare e mi rendevo conto che a me non piaceva apparire. A me piaceva parlare.

Quando hai iniziato con la radio?
La mia prima esperienza è stata quando mi sono iscritto a ragioneria a Pavia e li ho iniziato in una radio privata locale. In quel momento ho sentito la passione crescere.

Una passione che ti ha portato a Radio Italia?
Si. Prima c’è stata TeleRadio Palazzina e poi è arrivata Radio Italia solo musica italiana dove sono rimasto per 16 anni di cui 14 anni come Direttore Generale.

On Air 361: Filippo Maria Broglia, 18 anni di RECmedia 2 — Filippo Maria Broglia

Hai lasciato Radio Italia nel 2001. Che anni sono stati quelli da Direttore Generale?
Fantastici, interessanti e di crescita. Ho creato e consolidato rapporti sia con case discografiche sia con cantanti sia con produttori.

Filippo ricordi alcuni nomi di Artisti che hai mandato in onda tu per la prima volta su Radio Italia solo musica italiana?
Certo. Sono tantissimi. Ti cito Biagio Antonacci, Paolo Vallesi, Marco Masini, Gigi D’Alessio con il brano “L’anatroccolo sposato” e Franco Fasano con il brano “e quel giorno non mi perderai più”. In riferimento all’ultimo brano, fummo l’unica radio a mandarlo in onda e a portarlo alla vittoria del disco d’oro.

Della nuova generazione musicale, chi manderesti in onda?

Io apprezzo tantissimo la nuova musica, quella delle nuove generazioni. Come nomi me ne vengono in mente tantissimi però per restare in tema Sanremo, ti cito La Rappresentante di Lista e poi artisti come LuVespone, Peligro, Le Tendenze duo milanese e LeoMeconi definito da Bruce Springsteen il guitar man.

Abbiamo parlato di musica italiana ma tu hai avuto anche influenze internazionali
Sai già se ti menziono Mango si parla di internazionale, perché lui era uno che aveva un mood ed un sound molto internazionale. Però ho anche collaborato con Prince e con Marc Martel, la voce cantata di Freddie Mercury in Bohemian Rhapsody.

On Air 361: Filippo Maria Broglia, 18 anni di RECmedia 3 — Filippo Maria Broglia,

Tornando alla radio, quanto è cambiato il modo di fare radio negli anni?
Diciamo che prima nelle radio, la musica era il fulcro. Adesso invece, la musica è il condimento delle parole.

Filippo vista la tua caratura non posso non chiederti di dare un consiglio ai nostri lettori interessati a diventare speaker
Passione, tanta passione. La voglia, il desiderio deve essere spinto più da passione che da danaro.

Prima di salutarti, voglio farti tanti auguri da parte mia e di MUSICA361 per i 18 anni di RECmedia comunicazione e produzione
Grazie a te Lorenzo e Grazie a Musica361. RECmedia è nata nel 2004 e oggi ci occupiamo di promozione radio, tv e stampa sia per la musica che per l’editoria e personaggi del mondo dello spettacolo. Sono felice sia diventata maggiorenne. Per me RECmedia è casa.