‘O Mar For è oggi una vera e propria hit. Mare Fuori: un fenomeno televisivo e un successo musicale
Mare fuori è una serie televisiva italiana, che racconta le vite di ragazzi e ragazze detenuti in un immaginario Istituto penitenziario minorile situato a Napoli.
La serie, per ora, si compone di tre stagioni, l’ultima delle quali è uscita sulle piattaforme streaming Raiplay e Netflix il primo febbraio 2023, ed è andata in onda in prima tv su Rai 2 il 15 febbraio.
Sia in televisione che in streaming online Mare fuori ha riscosso un enorme successo, ma i numeri più alti sono stati raggiunti su Raiplay: la serie, infatti, ha superato la cifra record di 105 milioni di visualizzazioni nel mese di febbraio. Mare fuori è il titolo più cliccato di sempre sulla piattaforma.
Mare fuori è una produzione di Rai Fiction e Picomedia, ideata e scritta da Cristiana Farina. Quest’ultima, sceneggiatrice della serie, ha rivelato che Mare fuori proseguirà per altre tre stagioni.
“Ho quasi finito di scrivere la quarta e sono in programma già la quinta e la sesta (stagione, ndr)” ha dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione della terza, appena andata in onda.
Mare fuori mostra al pubblico ciò che accade tra le mura di un carcere minorile, racconta le vicende di giovani detenuti provenienti da contesti familiari molto diversi tra loro, alcuni dei quali legati alla criminalità organizzata.
Il sistema valoriale malavitoso gioca un ruolo importante all’interno dell’Istituto penitenziario: detta le regole di condotta a cui molti dei ragazzi si attengono e rende ancor più difficile il compito della direttrice dell’Istituto (interpretata da Carolina Crescentini) di tenere i detenuti al sicuro, educandoli al contempo alla legalità.
Frequente nella serie è il riferimento al “mare fuori”, visibile dalle finestre delle celle dei ragazzi. La vista sul mare ricorda ai giovani detenuti che fuori dal carcere c’è qualcosa di bello ad attenderli: la libertà, la speranza di tornare a vivere la propria adolescenza, ma soprattutto la possibilità di riscattarsi.
Il tema del “mare fuori” è presente anche nella sigla iniziale della serie, intitolata proprio “ ’O Mar For”.
Il brano originale è composto da Stefano Lentini e cantato da Matteo Paolillo, che nella serie interpreta Edoardo, giovane detenuto leader del gruppo.
Matteo Paolillo, conosciuto come Icaro nel panorama musicale, ha portato la canzone al Festival di Sanremo, esibendosi sul palco dell’Ariston (nel corso del Festival appena concluso) con gli altri membri del cast.
“ ‘O Mar For” non è più solo la sigla di Mare fuori, è oggi una vera e propria hit: il brano è stato certificato disco d’oro dalla FIMI, conta 25 milioni di visualizzazioni su Youtube e dal primo febbraio è costantemente nelle posizioni più alte della classifica curata da Spotify Top 50 Italia, contenente i 50 pezzi più ascoltati in tutto il Paese.
La sigla “ ‘O Mar For” non è l’unico brano tratto da Mare fuori ad aver superato i confini della serie tv per trovare rilevanza autonoma anche nel mondo della musica: il singolo “Origami all’alba” di Clara Soccini (CrazyJ in Mare fuori), scritto in collaborazione con Matteo Paolillo, ha accompagnato le ultime puntate della terza stagione della serie ed è poi stato reso disponibile per l’ascolto in streaming il 24 febbraio.
A due settimane dall’uscita il brano occupa ancora il quinto posto della classifica Top 50 Italia di Spotify con più di 4 milioni di stream ed è tra i suoni più utilizzati su Tiktok, dove è stato condiviso da oltre 60.000 utenti.
Di “Origami all’alba” esiste anche una versione cantata da Matteo Paolillo.
La canzone racconta la dolorosa fine di una relazione, mentre l’accostamento delle parole “origami” e “alba” è un’idea di Clara: “sono due parole che mi sono venute in mente mentre ero in studio con Matteo Paolillo.
Mi trasmettono un senso di nostalgia”, scrive l’artista nel post Instagram (@soccins) in cui annuncia l’uscita del singolo.
L’esperienza Mare fuori per lo spettatore non si esaurisce nella visione degli episodi, bensì prosegue sui social e sulle piattaforme streaming musicali.
Articolo a cura di Davide Esposito