Sfumature elettroniche per l’artista friulana, che torna in rotazione radiofonica dal 13 aprile con un brano dalla forti sonorità internazionali, prodotto da Big Fish e Rhade
Il pubblico di Elisa si è sempre suddiviso tra i sostenitori della lingua inglese e una fazione di supporters favorevoli all’italiano, differenze di vedute e normali scambi di opinioni, così come accade nelle migliori famiglie, succede anche nei migliori fanclub.
Si intitola “Will we be stranger” il nuovo singolo della cantautrice di Monfalcone, un brano prodotto da Big Fish e Rhade, presentato in anteprima lo scorso 8 aprile sul prestigioso palco del Jazz Cafè, nella prima data della sua tournée europea che proseguirà il prossimo 9 maggio dallo Storm di Monaco, per poi passare il giorno seguente dal Frannz Club di Berlino, l’11 maggio dal Luxor di Colonia, il 13 maggio dal Kaufleuten di Zurigo, il 14 maggio da Le Trabendo di Parigi e il 16 maggio dal Vk Concerts di Bruxelles. Clicca qui per approfondire le info e comprare i biglietti.
Mancano poche ore all'uscita di "Will We Be Strangers"!
Mancano poche ore all'uscita di "Will We Be Strangers", il nuovo singolo di Elisa disponibile in streaming dal 13 aprile su tutte le piattaforme digitali e in radio 🔥🎸🎧Appuntamento a mezzanotte su Spotify! #WillWeBeStrangers
Pubblicato da Elisa su giovedì 12 aprile 2018
Un pezzo dal forte respiro internazionale, impreziosito da sonorità e sfumature elettroniche anni ’80, le stesse che abbiamo ritrovato anche nel precedente singolo “Da sola / in the night“, realizzato in collaborazione con Takagi & Ketra e Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti.
“Will we be stranger” anticipa la sua prossima fatica discografica, in uscita il prossimo autunno, la prima targata Universal Music, che arriva a due anni di distanza dal suo ultimo album “On” e a dodici mesi dalla raccolta “Soundtrack ’97-’17”, con la quale ha festeggiato i suoi primi vent’anni di carriera e si è congedata dalla sua storica precedente etichetta, la Sugar Music di Caterina Caselli.
Un momento particolarmente importante che ha il sapore di un nuovo inizio per Elisa, che sceglie un brano in inglese per questo suo personale giro di boa discografico, confermando il profondo legame che lega l’artista a questa lingua, protagonista di grandi successi oltre che dei suoi primi passi nel mondo della musica.