Alan Walker ha appena 19 anni e non ha mai studiato musica, eppure i suoi brani sono fra i più scaricati dalle piattaforme di sharing musicale.
La nordica terra norvegese è ormai indiscutibilmente diventata la madre patria della musica elettronica. Non fa eccezione neanche per il dj anglo-norvegese Alan Walker, che nell’arco di pochissimo tempo ha scalato le classifiche di mezzo globo con il suo primo singolo Faded, arrivando a vendere 8,3 milioni di copie in tutto il mondo e creando così la canzone più cercata su Shazam: la conferma che il digitale conta e che i consumatori di musica hanno sempre più voglia di approfondire quello che ascoltano.
La storia di Alan Walker con il mondo musicale è alquanto bizzarra: completamente autodidatta, non ha mai preso lezioni di musica e ha imparato da solo a crearla con il computer, dimostrando così che a volte la creatività si cela nella camera di un teenager che ha solo voglia di divertirsi e sperimentare.
A giugno 2016, Alan Walker rilascia il suo secondo singolo Sing me to Sleep, nuovamente in collaborazione vocale con Iselin Solheim e con gli stessi produttori di Faded, per mantere una sorta di continuità sui suoi progetti. Pur non avendo pronto un album, dopo l’uscita del suo secondo singolo è salito sul palco dei più importanti festival dance come il Tomorrowland e il Creamfields, oltre ad accompagnare Rihanna durante le tappe europee del suo Anti World Tour.
Nel 2017 Alan Walker affronterà da solo un vero e proprio tour che farà tappa in Italia per una unica data: il 16 febbraio si apriranno per lui le porte del Fabrique di Milano, locale sempre attento alle novità musicali. Il concerto è organizzato da Indipendente Concerti e i biglietti sono già in vendita su Ticketone.
Articolo di Fiorella Vacirca