Continua la rubrica dedicata a I Lupi di Ermal, il fanclub di Ermal Meta. Per loro aprile ha segnato una tappa importante, con la prima data del nuovo tour di Ermal.
Il concerto che ha aperto il nuovo tour di Ermal Meta ha infiammato il Forum di Assago, una delle location più importanti per la musica dal vivo a Milano. Si è trattato di una tappa importante non solo per Ermal ma anche per i suoi fan, che da tempo aspettavano e, soprattutto, gli auguravano di conquistare un palco così importante.
Ecco perchè, inevitabilmente, per questo nuovo appuntamento su Musica361 I Lupi di Ermal hanno scelto di raccontare le emozioni di questo concerto.
Il Mediolanum Forum di Assago visto con gli occhi (e i cuori) dei Lupi
28 APRILE 2018: una data di quelle che rimangono, un sogno fino a un paio di anni fa, una bellissima realtà oggi, raggiunta grazie alla completa dedizione alla musica di quel ragazzo così pieno di sogni e così concreto allo stesso tempo.
I Lupi sono già in fila dal giorno precedente, venerdì, pronti a passare la notte lì per poter essere così vicini da guardarlo negli occhi ed essere il sostegno di quel palco così grande.
Sono pazienti e organizzati, belli… così tanto che Ermal li vede attraverso i social e decide di passarli a salutare per fare quattro chiacchiere tra amici, perché è così che li chiama.
Sabato arrivano gli altri, ognuno con il suo numero scritto sulla mano per arrivare insieme, in armonia, alla tanto sospirata apertura dei cancelli.
All’interno nel frattempo un paio di Lupi tentano, in una disperata corsa contro il tempo, di realizzare le sorprese pensate per il concerto, messe nero su bianco su un flyer distribuito tra i presenti; seggiolino dopo seggiolino il settore B diventa un megaschermo umano sul quale durante “Volevo dirti” si proietterà la scritta “MAI SOLO”.
È finalmente il momento della festa, che esplode grazie alla carica pazzesca di Ermal e della band, agli ospiti importanti, ai palloncini colorati, ai cellulari che si elevano a creare un cielo stellato durante “New York” e “Le luci di Roma”, ma soprattutto grazie al ritmo di tutti quei “cuori che vanno insieme a tempo” che ancora risuona tra le mura del Forum.