Nella serata dei duetti assieme a Paolo Rossi e alla band bolognese
Il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano torna per il secondo anno al Festival di Sanremo in occasione della serata del 9 febbraio dedicata ai duetti per affiancare, assieme al cantautore e comico Paolo Rossi, la band bolognese Lo Stato Sociale in gara con il brano “Una vita in vacanza”.
Il ritorno nella città dei fiori arriva a conclusione di un anno ricco di soddisfazioni iniziato proprio sul palco dell’Ariston con i festeggiamenti per la 60ª edizione dello Zecchino d’Oro, e rinsalda il già solido legame con il Festival della canzone italiana che ha in parte ispirato lo Zecchino d’Oro, tanto da valergli l’appellativo di “Sanremo dei Piccoli”.
Tutta nel segno della stessa appartenenza la collaborazione con la band Lo Stato Sociale che ha in comune con le 60 piccole voci del coro dello Zecchino d’Oro, dirette da Sabrina Simoni, le origini e il legame con la città di Bologna. Concittadini, dunque, che entrano entrambi per la prima volta nel meccanismo di gara del festival: lo scorso anno infatti il Piccolo Coro aveva aperto la serata delle cover come ospite e non come sostenitore di un artista in gara.
Il curioso sodalizio passa attraverso una tematica, come quella del lavoro, già cara al Piccolo Coro, ambasciatore di Antoniano onlus e del mondo francescano, per cui “Una vita in vacanza” si preannuncia un successo anche per i fan dello Zecchino d’Oro. “Da sempre – commenta fr. Giampaolo Cavalli, Direttore dell’Antoniano di Bologna – il Piccolo Coro racconta, con la musica e con le parole dei bambini, l’attualità del proprio tempo affrontando, soprattutto attraverso il repertorio dello Zecchino d’Oro, anche i grandi temi sociali come la ricchezza della diversità, l’immigrazione, il lavoro e la disoccupazione. Ed è quello che, con registro diverso, fa Lo Stato Sociale raccontando la normalità dei trentenni di oggi, la precarietà delle loro vite, ma anche la forza, la rabbia, la voglia di non perdere di vista i propri sogni. Tornare a Sanremo è per noi una grandissima opportunità e chissà che non sia l’inizio di una più solida collaborazione con Lo Stato Sociale, così amati dal pubblico dei giovanissimi e non solo”.