Intervista a Ivana Spagna sul nuovo libro “Sarà capitato anche a te”

Disponibile dal 13 novembre in tutte le librerie il volume che raccoglie tutti i fenomeni inspiegabili accaduti nel corso della vita della cantante veneta

Ivana Spagna racconta il suo libro Sarà capitato anche a te
Ivana Spagna racconta il suo libro “Sarà capitato anche a te”.

 

Vi è mai capitato di pensare a una persona che non vedete da tempo e poi incontrarla per strada? Vi è mai capitato di vivere in sogno situazioni che si sono poi trasformate in realtà? O di avere avuto, sempre in sogno, un contatto con i vostri cari defunti? E di vedere un’entità, uno spirito, un fantasma?”, con questi quesiti ha inizio il libro “Sarà capitato anche a te” (Edizioni Lswr, pubblicato lo scorso 13 novembre), scritto e vissuto in prima persona da Ivana Spagna.

L’artista ha trovato il coraggio per affrontare molte tematiche considerate ancora oggi dei veri tabù per la società moderna: «Mi sono detta: se comincio a parlarne io magari qualcuno mi viene dietro, come spero ci sia anche qualcuno che possa darmi delle spiegazioni a riguardo, saperne qualcosa di più su determinati episodi paranormali che mi sono capitati. Più che sogni li considero incontri reali, perché li avverto come tali e poi, puntualmente, il giorno dopo si avvera tutto quello che mi viene detto». Argomenti affrontati con estrema delicatezza dalla cantante, che ha superato la paura iniziale di non essere capita e presa sul serio.

Incurante del parere degli scettici, ha realizzato il libro che aveva nel cassetto da tempo e che le ha permesso di “sbloccare” la sua vena creativa tornando a scrivere canzoni, spinta che le mancava da diverso tempo. A proposito dei suoi esordi musicali, ricorda: «la gioia nata da tanti anni di sacrifici, dalla gavetta a suonare in giro per le discoteche. Facevamo tutto noi, montavamo e smontavamo il palco, ormai ero diventata un’esperta elettricista, ma era davvero bello cantare solo per la gioia di farlo, senza guadagnarci nulla perché quello che ci davano serviva a pagare le cambiali che avevamo firmato per permetterci la strumentazione. Una scuola di vita che mi ha dato tanto, insegnandomi soprattutto a rimanere salda con i piedi per terra. Non ho mai avuto il miraggio del successo, a me interessava cantare in inglese perché era quello che mi piaceva fare, dopo il grande riscontro ottenuto da ‘Easy Lady’ ho persino detto di no a Sanremo. Nella vita ho capito che chi cerca la popolarità a tutti i costi non la raggiungerà mai, questo è il messaggio che vorrei arrivasse ai giovani di oggi ossessionati dalla popolarità».

Segue l’istinto Ivana Spagna, come ha più volte dimostrato nel corso della sua fortunata carriera, nella quale ha collezionato successi a livello internazionale ed esplorato le posizioni più alte delle classifiche di mezza Europa. Riguardo al destino, per concludere, ci tiene a precisare: «mi darebbe fastidio credere totalmente nel fato o nella sorte, perché penso che il lavoro e il darsi da fare premino sempre in ambito professionale, anche se qualcosina dietro credo ci sia, magari un disegnino fatto a matita. Sono tante le cose che non capisco, ad esempio come sia possibile che nascano persone fortunatissime ed altre parecchio sfortunate, che sia questo il destino? Se sì, io proprio non lo comprendo». 

Ivana Spagna racconta il suo libro Sarà capitato anche a te
Ivana Spagna si racconta a Musica361.
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Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
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