I concerti annullati sono rimborsabili? Che succede se si acquistano biglietti dai bagarini? Risponde l’Avvocato Renato Moraschi
Vi siete mai chiesti cosa dica la legge di fronte alla questione dei video nei concerti, che ormai tutti fanno all’epoca degli smartphone?
Posso filmare un concerto? Ci sono limitazioni se non viene espressamente dichiarato dall’organizzazione?
L’Avvocato risponde…
Nella prassi gli spettatori filmano un concerto live e lo pubblicano su You Tube, sui propri sociale network.
E’ bene sapere, però, che tale comportamento è vietato dalla Legge Diritto Autore (Legge 22 aprile 1941 n. 633 e succ. mod) ed integra una fattispecie di reato che, in relazione alle violazioni minori, è punita con la multa.
Dal gennaio 1995 l’Italia ha modificato la normativa sui diritti d’autore adeguandosi alla disciplina stabilita dall’unione europea.
In particolare la legge ha chiarito, una volta per tutte, che l’artista che si esibisce in un concerto ha il diritto esclusivo di sfruttare economicamente la propria immagine e la propria esibizione dal vivo.
Da ciò ne deriva che unico legittimato a riprendere il concerto e/o l’esibizione dal vivo è il cantante, il musicista o chi per loro allorché abbiano ceduto i propri diritti alla major e/o ad altra società; ad ogni altro soggetto è interdetta ogni registrazione.
Se gli eventi sono annullati posso pretendere il rimborso pecuniario?
L’Avvocato risponde…
Il rimborso dei biglietti dei concerti spetterà all’acquirente secondo le modalità previste nel contratto di acquisto in caso di annullamento e non di semplice differimento, salvo casi particolari.
E’ bene verificare ogni volta che si acquista un biglietto per un concerto, quale che sia a teatro, live, etc, le condizioni generali di acquisto perché trattasi di contratto a tutti gli effetti.
C’è un limite nell’acquisto dei biglietti?
L’Avvocato risponde…
Anche il limite di acquisto è indicato sulla piattaforma (quale ad esempio Ticketone o Ticketmaster) ove nelle condizioni generali di acquisto indicano ogni condizione contrattuale.
Cosa rischia chi vende e chi acquista biglietti tramite bagarinaggio?
L’Avvocato risponde…
Il fenomeno del bagarinaggio e/o del secondary ticket, per cui i biglietti di un evento, in particolare concerti ed eventi sportivi, vengono acquistati in blocco e poi rivenduti all’esaurimento dei posti disponibili a prezzo maggiorato, costituisce violazione di legge.
Chi acquista tramite bagarinaggio potrebbe vedersi imputabile una responsabilità a titolo di concorso.
Se accadono incidenti durante i concerti, chi è responsabile?
L’Avvocato risponde…
Dipende da che incidente succede. Sicuramente se in sede di istruttoria emergerà il nesso eziologico tra l’incidente ed eventuali vizi, verranno accertate le varie responsabilità civili e penali con conseguente obbligo in capo ai responsabili al risarcimento del danno che
potranno essere dall’organizzatore dell’evento sino a vizi imputabili alla singola società che abbia operato per la realizzazione dei concerti medesimi.
Riassumendo…
- Filmare gli eventi e pubblicarli sui social è un reato punibile con multa: l’artista ha il diritto esclusivo di sfruttare la propria immagine, quindi sceglie lui chi è autorizzato a procedere ai filmati;
- Quando si acquista un biglietto per un concerto si stipula di fatto un contratto con cui si accettano tutte le condizioni, comprese quelle del rimborso che, laddove specificato, spettano alla società acquirente dell’evento;
- Sulla piattaforma della società che ha realizzato il concerto, sono indicati anche i limiti di acquisto per i biglietti di una singola persona;
- Rivendere biglietti tramite bagarinaggio costituisce reato, chi acquista i biglietti dai bagarini potrebbe essere considerato responsabile del fenomeno;
- Se accadono incidenti durante i concerti, i responsabili potrebbero essere molteplici, tutti da verificare dal punto di vista civile e penale, con obbligo di risarcimento al danno