Marco Scipione: “H(ost) l’ultimo album. questo album porta all’estremo il processo di ricerca sonora e personale che persegue da anni

Marco Scipione è un acclamato sassofonista italiano, noto per la sua capacità unica di unire jazz, fusion, rock e metal. Utilizza effetti per distorcere e modificare il suono del suo sassofono, traendo ispirazione da fonti diverse, inclusi i paesaggi sonori eterei dei Radiohead. La musica di Marco è un viaggio attraverso costruzioni armoniche che evocano sia il familiare che l’ignoto, combinando la libertà improvvisativa del jazz con le qualità immersive della musica ambient.
Marco è noto per le sue performance dal vivo coinvolgenti e dinamiche.
Utilizza una vasta gamma di effetti elettronici e tecniche di looping per creare paesaggi sonori stratificati, offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale davvero unica. I suoi spettacoli dal vivo non sono semplici concerti, ma veri e propri viaggi sonori che catturano l’attenzione degli ascoltatori e li trasportano nel suo mondo musicale.
Il nuovo album di Marco, intitolato H(ost), è uscito l’8 ottobre 2024 sotto l’etichetta Cassis Records. Questo album rappresenta un’evoluzione significativa del suo suono, combinando le sue tecniche distintive al sassofono con nuove texture elettroniche e architetture sonore ambient. Con H(ost), Marco esplora la parte più intima, dolorosa e pura della sua dedizione alla musica.

Questo album porta all’estremo il processo di ricerca sonora e personale che persegue da anni. Marco ha lasciato che le sue più grandi passioni ispirassero il suo sviluppo creativo e il processo di scrittura: dal suo cane Sergio fino ai Radiohead, dalle colonne sonore di film videogiochi fino al jazz. Tutto ciò che si ascolta in H(ost) è stato registrato dal vivo, senza sovraincisioni o loop, presso il Bunker Studio a Brooklyn (NYC).
Marco Scipione ha aperto il concerto di Setak lo scorso 21 marzo al teatro Circus di Pescara, ove è stato intervistato da Domenico Carriero.
Video intervista a cura di Domenico Carriero