Massimiliano Martelli, il cantautore romano ci spiega “Quanto pesa la felicità”

Abbiamo intervistato l’artista che ci ha parlato del suo ultimo lavoro

Quanto pesa la felicità? Ce lo spiega Massimiliano Martelli 1
Foto: Ufficio Stampa

Strana storia quella di Massimiliano Martelli, da amante dell’heavy metal e del cantautorato italiano una sera accompagna la ragazza che poi sarebbe diventata sua moglie a un concerto di Claudio Baglioni e si converte al pop più tradizionale, e pop è anche il suo ultimo brano, uscito il 20 ottobre, “Starò bene“, primo di 5 nuovi pezzi che usciranno a cadenza mensile per poi essere riuniti in un EP dal titolo “Quanto pesa la felicità”

“Il singolo è nato dalla mia necessità di cambiare mood e di renderlo un po’ più attuale rispetto ai precedenti lavori che avevo fatto, la critica che mi veniva fatta era che gli arrangiamenti erano un po’ stile anni ’90; un cambiamento di “vestito”: ho modificato anche il tipo di scrittura. Ho cercato un produttore che facesse al caso mio e sono venuto a contatto con Maurizio Mariani, persona squisita e grande professionista che ha lavorato anche all’ultimo disco di Barbarossa e insieme abbiamo creato i 5 brani”, ci spiega Massimiliano.

Il filo conduttore è l’amore, inteso in senso lato, non solo quello tra un uomo e una donna, il tutto nasce da una riflessione sulla felicità che ormai nella nostra società, secondo il cantautore, è prerogativa solo dei cosiddetti vincenti e che non ammette debolezze. L’attenzione si pone sull’inseguire questa falsa felicità, mentre si trascurano sentimenti importanti come l’amore e l’amicizia.

Massimiliano Martelli ci tiene a dire che: “Non curare questi sentimenti è il tema alla base di tutte e cinque le canzoni che usciranno mensilmente. Sono microstorie, non proprio personali, ma nate anche sulla base dell’attività lavorativa fatta in tanti anni: ero un operatore socio educativo. Il “Peso della felicità” è una misura, col contagocce, di tutte le situazioni che possono nascere in una coppia. “Starò bene” è il brano che parla di una storia finita, quando arriva il momento in cui uno dei due non ce la fa più e l’altro raccoglie i cocci…”.

L’amore e i sentimenti in generale sono le tematiche principali di Massimiliano che ha i suoi punti di riferimento artistici nella scena romana, ma anche nella scuola genovese, senza dimenticare una madre saggia che lo ha cresciuto a Led Zeppelin e Pink Floyd. Un artista che ai vari talent preferisce la vecchia gavetta e gli spettacoli dal vivo, a questo proposito lo vedrete nei prossimi mesi a Roma e dintorni e non solo…

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Ruggero Biamonti
Ruggero Biamonti
Autore con esperienza decennale presso importanti realtà editoriali quali Rumors.it (partner di MSN), Vivere Milano, Fondazione Eni e Sole 24 Ore Cultura, si occupa di temi che spaziano dall'intrattenimento al lifestyle.
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