Mengoni-Elodie,Fedez-Annalisa,Shade-Carta: le novità della settimana

Marco Mengoni vince con "Due Vite” 1
Marco Mengoni sorprende con un duetto incredibile insieme a Elodie


Mengoni sorprende con un blues contemporaneo, gli altri creano tormentoni. È in hit parade piomba Emis Killa


Mengoni con Elodie, Fedez con Annalisa e Articolo 31. Che l’estate sia ormai arrivata non ce lo dice solo il caldo, dà pace in pochi giorni di farci dimenticare   la tarda fioritura primaverile di quest’anno. Come sempre ci sono cantanti in grado più di altri di ricordarci un preciso periodo. Ma soprattutto ci sono dei ritmi, dei suoni e delle dinamiche discografiche ben studiate per certi momenti. La regola ormai è chiara: in estate funzionano molto bene i duetti. Anche per questo le canzoni lanciate fin qui nelle scorse settimane, pur avendo quell’ambizione non hanno dato l’impressione di diventare tormentoni dei prossimi mesi. Questa settimana, però, si inverte la rotta. Piacciano o meno, le canzoni estive stanno iniziando ad arrivare. Le più accreditate a guadagnarsi il titolo di pezzo dell’estate 2023 sono i duetti.

Cominciamo dunque da Marco Mengoni ed Elodie.

I due cantanti avevano già mostrato in precedenza di essere molto amici. Si avevano avuto delle conferme quando, in gara entrambi a Sanremo, si erano presentati più volte insieme davanti al pubblico mostrando grande affiatamento tra loro. Insomma, un duetto tra Mengoni ed Elodie ce lo dovevamo pur aspettare. La nuova canzone si intitola Pazza musica. E in effetti ci voleva proprio la meravigliosa pazzia di questi due artisti per proporre un pezzo così in Italia. Ci si accorge subito, sin dalle prime note, che si tratta di qualcosa di assolutamente inedito per il nostro modo di interpretare la musica.

Un beat sound sincopato che regala un misto tra blues e jazz degno dei migliori brani americani.

Parte Mengoni, con un ritmo un suono talmente innovativo e sorprendente da sembrare già la colonna sonora di un film straniero.

Quindi arriva la sensualità determinata di Elodie. Si uniscono così due voci straordinariamente iconiche e inconfondibili di questi ultimi anni. Si capisce che la voglia non era tanto quella di creare il classico “tormentone”, ma semplicemente fare un bel pezzo. Una bella musica. Una pazza musica appunto. Il ritornello non è immediato, ma lo sentiremo talmente tante volte che già tra pochi giorni sarà appiccicato alle nostre meningi. Mengoni ed Elodie fanno centro. Anche per il testo, che evoca la necessità di uscire dagli schemi, per trovare se stessi nella propria libertà. Meglio farlo però sempre con la testa sulle spalle. In questo senso, la musica è la migliore compagna di serate e momenti apparentemente senza significato. Anche di fronte alle ipocrisie della vita, la musica è l’unica pazzia che ci possiamo concedere sapendo di non essere mai traditi da lei. Perché ci sa comprendere. Ecco, la canzone di Mengoni ed Elodie è davvero un inno alla musica. Per noi è motivo di orgoglio essere connazionali di due artisti sempre più proiettati verso successi internazionali.

Ha completamente il sapore del tormentone invece il brano di Fedez & co.

Come già abbiamo fatto notare, la canzone ha delle assonanze evidenti con Brivido felino nel ritornello. Tuttavia, non si può negare che Fedez sbirciando un po’ di qua e un po’ di là tra i successi del passato, anche quest’anno sia riuscito a creare un pezzo che resterà nella testa di tutti. Canta un po’ di più anche lui questa volta, mentre il rap degli Articolo 31 sembra confinato in strofe poco memorabili. Il lavoro grosso, ancora una volta, lo fa la voce femminile. E che voce. Quella di Annalisa ormai ci sembra davvero familiare in modo impressionante. La cantante ha raggiunto il triplo platino con Bellissima e il platino con Mon Amour. Ora arriverà ai vertici delle classifiche anche con questo featuring. Davvero un periodo d’oro per lei. Tornando a Disco Paradise, il nuovo brano che la vede impegnata con Fedez e Articolo 31, esprime gran voglia di ballare e divertirsi. Dimenticando tutto, anche le ipocrisie e l’ignoranza di cui molti si fanno vanto e che qui vengono velatamente prese di mira. Ecco, forse è un po’ incauto sottolineare “la mia gente non sa chi è Neruda, però Sapore di sale sì”. Considerando che Fedez ignorava fino a qualche mese fa l’esistenza di Giorgio Strehler forse dovremmo considerarlo un testo autobiografico. In ogni caso, al di là di alcune precisioni che occorreva fare, il ritornello sarà un successo. Il merito è tutto e solo di Annalisa.

Altro duetto, altro possibile tormentone. Quello di Shade e Federica Carta.

I due giovani cantanti tornano a cantare insieme dopo l’esperienza sanremese dello scorso anno. Convincono e travolgono con la loro “Per sempre mai”. L’ossimoro del titolo racconta già la storia: due ex ricordano la loro relazione, fatta di alti e bassi e di cui ora c’è nostalgia. Eppure è impossibile pensare a un futuro eterno tra loro. Si uniscono il carattere rap di Shade e quello dance di Federica, capaci di creare l’atmosfera fresca e danzante al punto giusto per rimanere nelle classifiche. Pienamente promossi, anche per il testo che mostra tutt’altro che la classica banalità in cui si rischia di cadere in estate. Insomma, questa settimana tre bei duetti, dove le voci femminili fanno la differenza con le parti più orecchiabili dei brani.

Ci sono però anche delle meravigliose eccezioni. A cominciare dal pezzo di Alberto Fortis, che fa ballare ed entusiasma con un Mambo, Tango, Cha cha cha tutto da ascoltare. La canzone da ieri è in radio: è la testimonianza che il bello della musica continua a mantenersi sui generi intramontabili. Quando si balla e si canta insieme all’artista, il brano è già un successo. Fortis sa come fare e non ha mancato all’appuntamento. Possibile outsider dell’estate.

Classifiche Fimi: cambia tutto ai vertici delle graduatorie degli album più venduti.

Lazza scivola al quinto posto, esplode Angelina Mango già al secondo posto. Gradino più alto per Effetto notte di Emis Killa.

Tra i singoli, Mon Amour resta seconda mentre Mina e Blanco scendono dal primo al terzo posto. Emis Killa comanda anche lì con la sua On fire.

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Massimiliano Beneggi
Massimiliano Beneggi
Massimiliano Beneggi, laureato in filosofia con una tesi sulla comicitá contemporanea riletta attraverso Bergson e Freud, è appassionato di musica e teatro. Racconta con rigore aneddotico la storia del Festival di Sanremo e della musica italiana, suggerendo ogni volta spunti filosofici e inediti.
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