Michele Bravi, le novità della riedizione di “Anime di carta”

Sarà disponibile dal 24 novembre la nuova versione del fortunato disco del giovane cantante umbro, impreziosita dalla presenza di quattro brani inediti.

Michele Bravi, le novità della riedizione di "Anime di carta"
Michele Bravi, le novità della riedizione di “Anime di carta”.

Il 2017 per Michele Bravi è davvero un anno da incorniciare, grazie soprattutto alla positiva partecipazione al Festival di Sanremo con “Il diario degli errori”, deliziosa ballad minimalista che lo ha riconsegnato al mercato discografico con una consapevolezza diversa. Una veste musicalmente nuova, caratterizzata da ambientazioni electropop che avvolgono in maniera riconoscibile l’introspettiva vocalità del giovane artista, venuto alla ribalta con la vittoria della settima edizione italiana di X-Factor.

Per anticipare “Anime di carta – Nuove pagine” è stato lanciato il singolo “Tanto per cominciare”, in radio dal 27 ottobre, firmato da Roberto Casalino, Federica Abbate, Fabio Gargiulo e prodotto da Francesco “Katoo” Cattiti. Tra gli altri inediti presenti in questa attesa ristampa, segnaliamo: “Milano”, “Il sole contro” e “Presi male”, realizzata in coppia con Alessandro Mahmood, tre pezzi che vanno ad arricchire questo importante progetto discografico, aggiungendosi alle tredici tracce già presenti nella versione pubblicata lo scorso febbraio, tra cui spiccano le hit radiofoniche “Solo per un po’” e “Diamanti”. Presente all’appello anche la sua personalissima versione de “La stagione dell’amore”, che lo stesso artista aveva eseguito al Teatro Ariston nella serata dedicata alle cover.

Si è appena conclusa la seconda parte della lunga tournée di Michele Bravi, accompagnato per l’occasione da una band di otto elementi, che ha toccato i palcoscenici e le città più importanti della nostra Penisola, dall’Atlantico Live di Roma al Fabrique di Milano, passando per l’ObiHall di Firenze, la Casa della Musica di Napoli, il Demodè di Bari, l’AfterLife di Perugia, il Gran Teatro Geox di Padova e l’Estragon di Bologna. Una serie di spettacoli in cui ha presentato dal vivo le nuove canzoni e reinterpretato i pezzi che lo hanno portato al successo, tra cui “In bilico” e “La vita e la felicità, estratti dal suo primo disco “A passi piccoli” del 2014.
«In questo nuovo album ci sono le persone che ho perso, le nottate a scrivere e cancellare e riscrivere per capire chi e cosa avevo perso – rivela il cantante attraverso i suoi canali social – c’è il mio imparare ad essere me stesso e raccontarlo agli altri senza più bisogno di parlare ma solo cantando».

 Insomma, un repack dal sapore inedito, che racconta le nuove pagine di un giovane artista messo da parte troppo in fretta dallo star system, considerato “finito” dopo la pubblicazione di soli due album all’indomani del suo diciottesimo compleanno. Una triste realtà tutta italiana che si è trasformata in una vera e propria favola a lieto fine, grazie alla tenacia e alla determinazione del protagonista, oltre che all’incondizionato affetto del suo pubblico.

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Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
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