Il 12 novembre a Londra verranno assegnati i premi degli MTV EMA 2017. Si eleggerà anche il miglior artista italiano dell’anno. Sai già per chi votare?
Gli MTV EMA 2017 stanno per essere assegnati. Si tratta degli Europe Music Awards di MTV, premi prestigiosi suddivisi in diverse categorie. Tra queste, lo sappiamo, c’è anche quella dedicata al Best Italian Act che incoronerà il miglior artista italiano dell’anno. Il 12 novembre (la serata sarà presentata da Rita Ora, che si è ritagliata uno spazio anche come performer) scopriremo chi sarà stato il più votato tra Tiziano Ferro, TheGiornalisti, Fabri Fibra, Francesco Gabbani ed Ermal Meta.
Se ancora non hai deciso per chi votare, ti diamo qualche spunto con il ritratto “à la Musica361” di ognuno di loro, nell’ordine in cui sono presentati nella pagina di voto di MTV. Il nostro è una sorta di “bigino” con le curiosità e i numeri degli artisti selezionati, tu chi sceglierai?
Ermal Meta
Collezionista di premi in questo 2017, che per lui si è aperto con il terzo posto al Festival di Sanremo. In quella occasione, Ermal Meta cantava “Vietato morire” (singolo certificato disco di platino, l’album omonimo disco d’oro): il video della canzone, a oggi, è stato visto quasi 41 milioni di volte.
Proprio per questo risultato Ermal si è aggiudicato il Video Indie Music Like del MEI 2017, al quale si è aggiunto il Premio per il Miglior Tour 2017.
Ermal Meta è un autore molto apprezzato: se cantate brani di Emma, Marco Mengoni, Chiara Galiazzo, Francesco Renga e via scorrendo i più bei nomi da classifica, è molto probabile che stiate intonando parole di Ermal. Che, in carriera, ha anche avuto esperienze nelle band Ameba 4 (con cui ha partecipato a un Festival di Sanremo) e La fame di Camilla (secondo Sanremo, con “Buio e luce”, che oggi spesso ripropone nei suoi concerti). Il terzo Festival è stato quello del 2016, con “Odio le favole”.
Il suo primo album solista è “Umano”. Il suo ultimo singolo – da “Vietato morire” – è “Voodoo Love”, con la partecipazione di Jarabe De Palo.
Dal 1° al 19 novembre, Ermal Meta sarà l’headliner di “Hit Week”, il più importante festival di musica italiana nel mondo, con date tra Europa e America.
Una delle sue frasi più significative: “I sogni sudano, le fantasie no. Non smettiamo mai di sognare”.
Il suo prossimo sogno: scrivere un libro, “Un romanzo che non riguarda la musica”.
www.facebook.com/ermalmetainfo
Fabri Fibra
Il pioniere del rap mainstream in Italia è tornato a quarant’anni per dimostrare quanto sia un Fenomeno. Continua il viaggio di un artista in evoluzione, che ha fatto della propria introversione un’arma per descrivere il mondo attraverso le rime. Fibra è un sociologo che ti dice la verità scomoda con le parole che non vuoi sentire, persino nel tormentone in cui ti scatenerai nel ritornello (Pamplona). Fabrizio Tarducci (in arte Fabri Fibra) ne ha viste tante da quando è partito da Senigallia e oggi è arrivato a produrre il disco che chiude (per ora) un cerchio tra tutte le sue produzioni, riuscendo a stare sia nelle vesti che ha sempre indossato, sia in nuovi ruoli, come quello nostalgico di “Stavo pensando a te”.
Una canzone che racchiude la nostalgia per una storia passata, fusa al dramma degli errori fatti e all’autoconvicimento del “quanto è bello stare soli”. Le sfumature sono tante, ascoltarla è un viaggio, perché ti tocca in automatico delle corde che sfiorano a prescindere qualsiasi vissuto personale, anche se non parallelo completamente alla storia del pezzo.
Gli EMA sarebbero un traguardo fondamentale per Fabri Fibra, un ulteriore tassello di una carriera che ha fatto esplodere il rap nelle case “in Italia” (cit.). Se ad oggi l’hip hop italiano passa in radio lo si deve ad “Applausi per Fibra”, non dimentichiamolo.
Francesco Gabbani
Questo è decisamente il momento d’oro di Francesco Gabbani: vincitore nel 2016 del Festival di Sanremo tra i giovani e, nel 2017, tra i “big”. La canzone è diventata una hit: “Occidentali’s karma” con i suoi cinque dischi di platino ha trascinato al successo anche il brano “Tra le granite e le granate” (disco di platino) e l’album “Magellano” (disco d’oro).
Chi non ricorda la partecipazione di Gabbani all’Eurovision Song Contest? Era dato per vincitore, ma le cose non sono andate così: Francesco è stato comunque premiato dal pubblico europeo che l’ha apprezzato moltissimo.
Il suo nuovo singolo è “Pachidermi e pappagalli”.
Il video è stato girato in Sardegna, e si chiude con il cameo di un artista sardo: lo avete riconosciuto? È Salmo, protagonista di un finale a sorpresa nei panni di un addetto alle pulizie. “Pachidermi e pappagalli” è stato pubblicato in vinile colorato a tiratura limitata in esclusiva per Amazon.
“Magellano Special Edition” (in uscita il 17 novembre) è un doppio cd che contiene il disco originale“Magellano” e il cd live “Sudore, fiato, cuore”, registrato durante l’ultimo tour.
Francesco Gabbani ha fatto parte di una band, i Trikobalto. Il suo primo album solista si intitola “Greitist iz”, seguìto poi da “Eternamente ora”. Ha scritto la colonna sonora del film “Poveri ma ricchi” di Fausto Brizzi, di cui fa parte il brano “Foglie al gelo”.
Gli piacerebbe: fare trekking sul Machu Picchu, in Perù. Segno distintivo di Francesco Gabbani: il sorriso.
TheGiornalisti
Gruppo di origine romana che è partito dai piccoli locali fino a riempire i palazzetti, in un anno, grazie al loro album Completamente Sold Out, uno dei dischi più venduti e apprezzati del 2017. La loro Riccione è stata una delle colonne sonore di questa estate. Tommaso Paradiso, Marco Rissa e Marco Primavera stanno vivendo il loro periodo d’oro e chissà che gli EMA non siano un nuovo traguardo da raggiungere.
Hanno inventato un nuovo linguaggio rivolto ai più giovani, impostando le loro canzoni sulle sensazioni di quelle notti in cui si è leggermente brilli, ma ci si gode la vita senza pensieri. Hanno riportato in Italia quella passione per la musica che non si vedeva dagli anni ’80, epoca alla quale strizzano l’occhio con i loro suoni synth pop.
I fan aspettano la prossima mossa sulla scacchiera discografica, magari un singolo natalizio o qualche sorpresa cinematografica considerando tutte le amicizie che girano attorno al gruppo (De Sica, Calà, Mandelli e molti altri). È facile innamorarsi dei Thegiornalisti e non è necessario chiedersi il perché, succede e basta. Dopo una canzone siamo insieme a Paradiso a berci quel cocktail di troppo che ci farà fare quella telefonata che vogliamo tanto, ma non abbiamo il coraggio di fare. Urleremo l’amore svegliando il vicinato, in un’altra notte che ricorderemo a vita.
Tiziano Ferro
A cinque anni la musica entra nella sua vita e la cambia per sempre, grazie al regalo di Natale: una tastiera Bontempi.
Cittadino del mondo, ha vissuto oltre che in Italia, in Messico, Inghilterra, Los Angeles; canta in italiano, spagnolo, portoghese, inglese e francese, nella sua carriera ha venduto nel mondo oltre 15 milioni di copie di dischi, prevalentemente in Europa e in America Latina.
Amante della Nutella che scovava dai ripiani alti della dispensa, dove la mamma la nascondeva, stiamo parlando di lui, sì, Tiziano Ferro.
Reduce dal tour di promozione del suo sesto album in studio “Il mestiere della vita”, https://www.musica361.it/tiziano-ferro-il-mestiere-della-vita/ ha fatto collezione di visualizzazioni: i video dei suoi singoli sono stati visti più di 92 milioni di volte.
Tra i collaboratori che hanno arricchito il suo ultimo disco figurano Baby K, Raige, Emanuele Dabbono, Tormento e Carmen Consoli – la cantantessa ha duettato con Tiziano nel singolo “Il conforto”.
L’edizione speciale del disco, prevista per il 10 novembre, si intitolerà “Il mestiere della vita Urban vs Acoustic”. Il cofanetto oltre all’album originale presenta un secondo cd con una selezione di brani in versione urban e acustica, e quattro bonus track: una versione speciale di “Valore assoluto” in duetto con Levante (giudice a X Factor, la state seguendo?) e un remix della stessa canzone, poi “No vacancy” che vede Tiziano cantare con i OneRepublic, e la struggente cover di “Mi sono innamorato di te“.
Il suo prossimo progetto: un figlio. Tiziano è molto legato alla famiglia; a testimonianza del suo affetto ha tatuato sul polso destro la scritta Mamma-Papà e su quello sinistro Flavio, il nome di suo fratello più giovane. Quella di quest’anno è la sua sesta candidatura agli MTV EMA nella categoria Best Italian Act: era riuscito a vincere nel 2004.