La musica può davvero tutto? Luca Dondoni, storico dj, giornalista e critico musicale, confidando nel suo potere terapeutico, consiglia brani capaci di curare le piccole ferite della vita quotidiana. In ogni situazione.
«La vita senza Musica sarebbe un errore», scriveva Nietzsche. Al di là di tanta filosofia spesso le note di questa arte si sono genuinamente rivelate per noi un vero balsamo per la nostra anima. A partire da questo comune sentire Luca Dondoni ha scritto Music Therapy – La musica può tutto, libro composto da una serie di playlist suddivise sulla base di personali esperienze: ogni volta che la Musica è stata amica per contrastare malinconie, alleata per lenire dolori, compagna nei momenti di svago, sottofondo per circostanze amorose, perfino coach per l’attività sportiva. Quante volte è capitato anche a noi di immaginare certi brani come colonna sonora del “film” della nostra vita? Perché allora non sfruttare più consapevolmente questo potere su suggerimento di chi ha fatto di questa arte l’occupazione della propria vita?
Dondoni ci svela i poteri delle canzoni di Lucio Dalla, Bruce Springsteen e altri con la scommessa che possano diventare utili e insostituibili anche per noi. 11 capitoli musicali per rilassarsi, viaggiare, meditare, amare, risollevarsi, ballare, ricordare, mangiare, leggere o fare workout. E allora provate ad ascoltarvi Sympathy For The Devil dei Rolling Stone durante un viaggio, Quicksilver di Fourplay per meditare o Passionfruit di Drake in momenti di erotismo fisico e sentimentale. In queste pagine troverete un vero jukebox di carta, da John Coltrane ai Kiss, tra classici jazz, rock, pop, elettronici, tutti ricercati e motivati per ogni situazione di vita.
Niente nostalgia dunque, solo l’istinto di farsi sedurre dal potere terapeutico della Musica. E oggi che è sempre più reperibile praticamente ovunque e gratuitamente diventa ancora più prezioso un libro come quello di Dondoni. La sua competenza e passione rendono Music Therapy scorrevole e piacevole da leggere e ascoltare. Godibile al punto di ambire a diventare, perché no, un audiolibro. E comunque un’ottima occasione per conoscere nuova musica e capire se quelle canzoni possano diventare la ricetta migliore anche per molti dei nostri prossimi momenti…Ascoltate la terapia.