Curiosando tra le testate di settore.
Stefano Duranti Poccetti è il direttore del Corriere dello Spettacolo: lo abbiamo incontrato per farci raccontare il progetto della sua testata.
Titolo della testata: Corriere dello Spettacolo
Tipologia: Si tratta di un quotidiano web
Pubblico a cui si rivolge: pubblico variegato, trattando la cultura nelle sue innumerevoli sfaccettature.
Che spazio viene dato alla musica?
La musica è trattata in modo consistente.
Musica di tutti i tipi o qualche genere in particolare?
In particolare, musica colta, ma c’è spazio anche per tutti gli altri generi.
Perché avete scelto di trattare solo la musica italiana o internazionale o perché entrambe?
Trattiamo la musica sia italiana sia internazionale perché è importante avere un’apertura a 360 gradi sul mondo.
Come si esprime l’unicità della testata? Quali le caratteristiche che la rendono unica?
Credo che la nostra unicità sia espressa dal nostro stesso motto: “In quanto uomo posso fallire, ma la mia idea la devo esprimere”. Vogliamo dire che non esiste una verità oggettiva ma esistono tante verità soggettive, quindi, la cosa fondamentale è quella di essere leali verso noi stessi.
Da quando esiste la testata?
E’stata creata nel 2011.
Qual è stato il percorso di crescita?
Abbiamo iniziato come blog per poi diventare testata giornalistica nel 2012. All’inizio eravamo pochissimi a scrivere, ma poi, sono stati molti i collaboratori ad aderire da tutta Italia. Nell’arco degli anni ci siamo fatti conoscere nell’ambiente e spero che riusciremo a farlo sempre di più.
Come descrivereste la vostra immagine e impostazione grafica?
Per immagine intendi il nostro logo? Si tratta di un teatro stilizzato, che credo centri con pienezza i nostri obiettivi. Dal punto di vista grafico, nel 2016 il sito del giornale è stato rifatto completamente, perché potesse avere uno stile più professionale e perché si potessero inserire più sezioni.
Quanto pesano per voi i social nella divulgazione del vostro progetto?
Hanno pesato molto all’inizio, nel 2011. A quel tempo eravamo veramente in pochi a utilizzarli per fini professionali e quindi funzionavano alla grande. Poi però le cose sono cambiate e adesso ormai vengono utilizzati da tutti. È per questo che ultimamente li stiamo un po’ tralasciando.
Tra i social, quale trovate quello più efficace?
Sicuramente Facebook, l’unico sistema veramente aperto; gli altri sono circuiti chiusi.
Chi è il direttore e qual è la linea che ha impostato in tema di musica?
Il direttore è Stefano Duranti Poccetti, che è anche la persona che finora ha risposto alle vostre puntuali domande. Io personalmente sono molto legato alla musica colta, poi si sono uniti anche collaboratori interessati anche ad altri tipi di musica e così il tutto è diventato più variegato.
Che rapporto avete con gli uffici stampa?
Un ottimo rapporto, anche se purtroppo non possiamo accontentarli tutti (se vedessi la mia casella email capiresti) e questo mi dispiace. Però se possiamo collaboriamo volentieri.
Esiste ancora la concorrenza tra testate? Se sì, come superarla?
Non credo esista la concorrenza tra testate, anche se qualcuna ci ha tirato dei colpi un po’ sleali; una in particolare, per esempio, si è posta un nome molto simile al nostro… in ogni caso andiamo avanti e per quanto mi riguarda non abbiamo delle rivalità con nessuna testata.
Quali per voi, almeno due testate di riferimento per il vostro ambito/settore?
Non abbiamo testate di riferimento. Io nasco come critico e non ho mai letto gli articoli degli altri prima di scrivere il mio. Quando ho detto questo ad alcuni critici, ci sono rimasti male e la cosa gli è parsa strana, ma per me è così: bisogna cercare di rimanere il più puri possibile.
Indirizzo web: www.corrieredellospettacolo.net