Simone Lemmo e Il Buongiorno con Amore, rotocalco radiofonico, il programma perfetto per le famiglie
“Quella dannata felicità” non è solo il primo romanzo in uscita dello speaker di questo giovedì ma è anche la forza che mi spinge a immaginarmi in Sicilia per una chiacchierata con lui davanti ad una granita e brioche. Il suo nome è Simone Lemmo e la sua Radio è Radio Amore.
Simone grazie per l’entusiasmo con cui hai accettato la mia intervista
Grazie a te. È un grande piacere.
Tu sei speaker di Radio Amore. Si tratta di una web radio o fm?
È un FM che copre la Sicilia e la Calabria ma ovviamente siamo anche sul web sia tramite il nostro sito https://www.grupporadioamore.it/le-radio/streaming.html sia tramite la nostra APP, Alexa, Google Home e anche Car Play.
Che programma conduci su Radio Amore?
Buongiorno con amore. In diretta dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:00.
Da quanto tempo Simone dai il buongiorno in radio?
Da metà ottobre. Siamo all’incirca alla 150ª puntata in cui ho interagito con quasi 500 ospiti, da politici a cantanti, da attori a conduttori.
Non posso non chiederti di citarmene qualcuno
Cerco di fare mente locale. Roby Facchinetti, Gazzelle, Alessandro Zan, Lucia Azzolina e Ivana Spagna sono quelli che mi ricordo in questo momento.
Direi grandi nomi! Ma di cosa si parla a Buongiorno con amore?
Definirei il mio programma un rotocalco radiofonico, il programma perfetto per le famiglie e infatti si parla di notizie del momento e c’è anche spazio per molte rubriche che vanno dalla cucina alla pasticceria fino alla medicina.
Simone tu sei giovanissimo ma ti sento molto preparato. Da quanto fai radio?
Giovanissimo ma a breve spengo le 10 candeline di carriera. La radio l’ho iniziata durante il terzo anno delle superiori, quando dopo aver parlato con una mia amica, decisi di proporre alla preside della mia scuola la nascita di una web radio, Radio Cutelli.
Che determinazione! E dopo?
Finita la scuola superiore ho continuato a fare radio per Radio Zammù, che era la radio della mia università.
Insomma la radio nel sangue
Non proprio. Tutto quello che ti ho raccontato è successo all’improvviso. Io amo la radio ma ammetto che sento più mia la TV. Il mio sogno sarebbe lavorare per Rai Uno.
Musica e Tv convivono benissimo però. Tu che musica ascolti?
Sono un giovane atipico. Ascolto Lucio Dalla, Battisti, Gianna Nannini. Però mi piace anche Ultimo, Mahmood e Blanco e sono pazzo di Laura Pausini e Marco Mengoni.
Mai mettere vicini Ultimo e Mahmood perché fa deja vu Sanremo 2019. A proposito di gara. Siamo vicini all’Eurovision, come vedi la sfida Italia vs San Marino?
A sensazione penso che Achille Lauro, che rappresenta San Marino, potrebbe piazzarsi più su in classifica di Mahmood e Blanco.
Tu al posto di Achille Lauro avresti accettato di sfidare l’Italia in una gara così importante a livello europeo?
Probabilmente non lo avrei fatto. E spero che possa vincere l’Italia, mi affido a Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi affinché trovino un altro slogan vincente come quello dello scorso anno “non succede ma se succede”.
Grazie Simone per questa chiacchierata
Grazie a voi.