Premio Bertoli: gli otto finalisti si sono esibiti portando un proprio brano e la reinterpretazione di un brano di Pierangelo Bertoli
Dei 350 nuovi cantautori candidati, al Premio Pierangelo Bertoli, 25 si sono sfidati il 6 luglio a Sassuolo (MO).
Tra questi sono stati selezionati gli otto finalisti che si sono esibiti sul palco del Teatro Storchi il 4 novembre portando un proprio brano e la reinterpretazione di un brano di Pierangelo Bertoli.
Tutti i finalisti hanno riproposto il proprio brano nella serata del 5 novembre e solo quattro di questi sono passati alla finalissima, riproponendo il brano di Bertoli.
I quattro finalisti che nella serata del 5 novembre hanno portato sul palco dello Storchi il loro brano, proposto anche nella serata del 4 novembre assieme ad una interpretazione di un brano di Pierangelo Bertoli, sono stati:
Napodano, dal Belgio, che ha portato il suo brano “Storia di un ratto” e la reinterpretazione del brano “Cose del passato” di Bertoli, contenuta nell’album “Dalla finestra” (1984), vincendo anche il premio messo in palio da Acep/Unemia.
Masala & Foresta, ossia il duo Miriam Masala e Jo Foresta, da Savona, che hanno portato il loro brano “Frastuono” e la reinterpretazione di “I fiori che tu” di Bertoli, contenuta nell’album “Italia d’Oro” (1992).
Enif, da Torino, che ha portato il suo brano “Fango” e la reinterpretazione di “Due occhi blu” di Bertoli, contenuta nell’album “Eppure soffia” (1976).
Micci, da Palermo, che ha portato il suo brano “Due mondi” e la reinterpretazione di “Così”, contenuta nell’album “Frammenti” (1983) di Pierangelo Bertoli.
I Nuovi Cantautori e Alberto Bertoli sono stati accompagnati dalla band composta dai musicisti di Pierangelo Bertoli che vede Marco Dieci al pianoforte e chitarra, Moreno Bartolacelli alle tastiere, Guido Pelati alle chitarre, Gigi Cervi al basso, Marco Bolgiani alla batteria e dalla voce di Monica Guidetti per i cori.
Video interviste a cura di Domenico Carriero e Vincenzo Salamina