#Notedicarta: Renzo Chiesa “Cinquanta – 50 anni di ritratti della mia musica”
S’intitola “Cinquanta – 50 anni di ritratti della mia musica” l’ultimo libro fotografico di Renzo Chiesa edito da VoloLibero.
Dopo la sua memorabile mostra dal titolo “Rock e altre storie” oggi il fotografo cremonese, ma milanese di adozione, ripropone, con un taglio soggettivo e personalissimo, le fotografie da lui realizzate durante la sua carriera ad oltre duecento stars della musica nazionale e internazionale.
Un volume che racconta, fotograficamente parlando, Joan Baez e Rolling Stones, ma anche Celentano e Cristicchi, Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Paolo Conte.
Di particolare interesse la parte del volume dedicata al “Concerto in onore di Demetrio Stratos”, quel concerto organizzato il 14 luglio 1979 all’Arena Civica di Milano che doveva essere in sostegno al grande artista italo-greco ma che, a seguito della sua improvvisa morte, prese una dimensione inaspettatamente tragica, diventando una celebrazione alla sua memoria cui parteciparono, gratuitamente, decine di artisti.
La passione per la musica rock sboccia da ragazzo, quando con una Bencini ancor prima di avere al collo la sua mitica Nikon F andava ai concerti per fotografare le sue rockstar preferite.
Le sue foto hanno dentro tutto il movimento del rock e tutta la forza della sua sonorità. Ogni foto racconta non solo il momento che stava vivendo l’artista ma quella passione e emozione che lo stesso Chiesa viveva.
«Era il 1968, – ha ricordato Chiesa in diverse occasioni – ero un ragazzino stregato da “Blow up” e mi portai dietro una Bencini 2, tutt’altro che una macchina professionale.
Scattai senza flash, utilizzando le luci del palco». Quel “senza flash” che, nel tempo, divenne la sua cifra stilistica e che gli permise lavorare per le riviste di alcuni dei principali editori del periodo complice anche le immagini che scattò nell’ottobre del ’70 al Palalido, che all’epoca era per Milano ciò che la Royal Albert Hall era per Londra e il Fillmore East per New York, concerto che gli permise di immortalare gli Stones freschi dell’arrivo di Mick Taylor.
Il libro, nelle sue 216 pagine, è pieno zeppo di incredibili documenti live di Jimi Hendrix nel 1968, di Mina nel 1969 oltre ai suoi celebri ritratti posati, dei quali il più celebre è l’iconico Lucio Dalla con berretta di lana scattato al Castello di Carimate e finito sulla copertina di “Dalla” nel 1980.
Questo volume, oltre all’importanza storica delle fotografie che contiene, racconta una vita, quella di Renzo Chiesa, trascorsa ai piedi dei palcoscenici rock o nelle cantine jazz, con in una mano la sua fidata Nikon mentre l’altra stringe l’obbiettivo e l’occhio nel mirino.