Festival di Sanremo 2017, Marianne Mirage, dopo essere stata eliminata dalla sezione Giovani, è pronta ad approdare al mondo della musica con “Le canzoni fanno male” il brano che, nonostante l’amarezza per questa esclusione, in radio è già un successo.
«Un anno fa in questo periodo ero davanti alla tv a guardare il Festival, oggi sono dall’altra parte dello schermo, appena scesa da quello stesso palco. I sogni si possono realizzare. Il mio ora è farvi emozionare con “Le Canzoni Fanno Male”, se è accaduto sostenetemi!».
Scriveva così su Facebook, Marianne Mirage, la giovane proposta che ha aperto la competizione di “Sanremo Giovani”, in questa 67esima edizione del festival subito dopo la sua esibizione. Cantante, musicista, attrice, designer, l’ultima scoperta di Caterina Caselli, è stata eliminata dalla kermesse musicale, ma la sua interpretazione sul palco del teatro Ariston ha lasciato comunque il segno.
Nonostante non abbia incantato il pubblico votante, il suo brano “Le canzoni fanno male” sta già riscuotendo grande successo radiofonico e di critica. Ecco come Marianne si racconta in esclusiva per Musica361 alle nostre telecamere. Buona visione.
Breve biografia di Marianne Mirage
Giovanna Gardelli in arte Marianne Mirage ha respirato arte da sempre. Il padre è un pittore e le scopre presto anche la passione per la musica. Studia letteratura, arte, musica e recitazione e, intanto, viaggia molto esibendosi con musicisti internazionali nei teatri e nei locali di Londra, Parigi, Berlino e Istanbul.
Consegue la laurea in Lettere e Filosofia e il diploma in recitazione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, dopo un percorso di studi presso il teatro “Il Piccolo” di Forlì con “l’Accademia Perduta” e la scuola di danza di Giorgia Madamma e Roberto di Camillo, allievo di Pina Bausch.
© Articolo di Roberto Zampaglione