Rivelati i nomi dei concorrenti che comporranno il cast della categoria Campioni dell’annuale kermesse canora, in scena al Teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio.
Alea iacta est: il dado è tratto! Puntuale come un orologio svizzero, è arrivato l’annuncio del nuovo direttore artistico Claudio Baglioni, che ha svelato i nomi dei cantanti che parteciperanno alla sessantottesima edizione della manifestazione musicale più amata e longeva del nostro Paese. Sarà un Festival della canzone italiana a quote paritarie, quello che andrà in scena a Sanremo il prossimo febbraio, che includerà venti canzoni in gara eseguite da ventisei artisti.
Tra gli esordi, segnaliamo l’arrivo in riviera di mister Mario Biondi, alle prese con la lingua italiana che, nel corso della sua blasonata carriera, ha musicalmente masticato poco, così come i giovanissimi The Kolors che, fino a questo momento, hanno dato sfoggio del proprio talento cantando in inglese. Debutto anche per il Maestro Enzo Avitabile, che regalerà momenti di prestigio e qualità rigorosamente made in Naples. A rappresentare il mondo indie, ci sarà il gruppo bolognese Lo stato sociale, veri outsider di questa edizione.
Tantissimi i ritorni, tra cui ben nove ex vincitori: Ron (con un brano inedito scritto da Lucio Dalla), Luca Barbarossa, Enrico Ruggeri (detentore di due vittorie, in gara quest’anno con i Decibel), Peppe Servillo (leader degli Avion Travel), Giovanni Caccamo e Fabrizio Moro (entrambi trionfatori nelle Nuove Proposte), Red Canzian e la coppia Roby Facchinetti – Riccardo Fogli (protagonisti della storica vittoria datata 1990 con i Pooh). Tra i veterani torna anche Ornella Vanoni, in trio con Bungaro e Pacifico, due degli autori più prolifici dell’attuale scenario musicale italiano, ed Elio e le storie tese, che daranno il loro definitivo addio al pubblico sul palco dell’Ariston con la loro “Arrivedorci”, un titolo che è già tutto un programma.
Tra i più giovani, spiccano i nomi di Noemi, Annalisa, Nina Zilli (uniche quote rosa insieme alla Vanoni), Diodato accompagnato dal poliedrico Roy Paci, Renzo Rubino (con un brano co-firmato con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro), Le Vibrazioni (freschi di reunion con Francesco Sarcina) e Max Gazzè, istrionico artista che è solito portare in concorso solo pezzi da novanta del suo repertorio. Conclude la lista la coppia composta da Ermal Meta e Fabrizio Moro, due rappresentanti del nuovo cantautorato italiano, che possiamo tranquillamente inserire tra i papabili per la vittoria finale.
Il cast del prossimo Festival si compone di nomi importanti e titoli curiosi, il che lascia presagire un giusto bilanciamento tra tradizione ed innovazione. D’altronde, da un architetto come Claudio Baglioni non ci si poteva aspettare altro che proporzione, bilanciamento e stile.
La rosa dei 20 big di Sanremo 2018
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – “Il segreto del tempo”
Nina Zilli – “Senza appartenere”
The Kolors – “Frida”
Diodato e Roy Paci – “Adesso”
Mario Biondi – “Rivederti”
Luca Barbarossa – “Passame er sale”
Lo Stato Sociale – “Una vita in vacanza”
Annalisa – “Il mondo prima di te”
Giovanni Caccamo – “Eterno”
Enzo Avitabile con Peppe Servillo – “Il coraggio di ogni giorno”
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – “Imparare ad amarsi”
Renzo Rubino – “Custodire”
Noemi – “Non smettere mai di cercarmi”
Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente”
Le Vibrazioni – “Così sbagliato”
Ron – “Almeno pensami”
Max Gazzè – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”
Decibel – “Lettera dal duca”
Red Canzian – “Ognuno ha il suo racconto”
Elio e le Storie Tese – “Arrivedorci”