Un parere a caldo sulle esibizioni della prima serata del Festival, in cui si sono esibiti tutti i cantanti in gara.
Il primo ascolto premia il ritmo, l’interpretazione e il suono. Traspare meno, invece, il significato del testo, che arriva al completo dopo diverse riproduzioni. Nessuno è davvero giudice, dal più esperto all’ascoltatore occasionale. Ecco un parere a caldo dopo la prima serata del Festival di Sanremo, in attesa delle prossime, che chiariranno i dubbi e confermeranno le note positive, negative, ma soprattutto soggettive:
1. Francesco Renga – “Aspetto che torni”
L’audio Rai non lo aiuta in partenza, voce bassa rispetto alla base. È un Renga padrone del palco. Una canzone che emergerà ancor di più nel corso delle prossime serate.
2. Nino D’Angelo e Livio Cori – “Un’altra luce”
C’era un alone di mistero dietro a questa coppia partenopea. Svelati sono meno innovativi del previsto.
3. Nek – “Mi farò trovare pronto”
Chitarre distorte ed energia. Canta: “Sono pronto”, ad andare in rotazione radiofonica.
4. Zen Circus – “L’amore è una dittatura”
Tante parole. Il testo è il valore principale della canzone. È facile farsi tradire dalla complessità del pezzo. Merita più ascolti, magari con il testo di fronte.
5. Il Volo – “Musica che resta”
Partono pop, concludono tenori. Cantano: “Siamo il sole in un giorno di pioggia”. La frase riassume l’originalità della canzone.
6. Loredana Berté – “Cosa ti aspetti da me”
La voce “maledetta” della Bertè si sposa con la penna di Curreri. Se nelle prossime sere migliorerà l’interpretazione è probabile che la vedremo nella top10 del Festival.
7. Daniele Silvestri – “Argento vivo”
Testo e groove al centro di questa canzone. Silvestri ha sempre la capacità di mandare messaggi chiari e forti, Rancore amplifica il tutto. Storytelling.
8. Federica Carta e Shade – “Senza farlo apposta”
Irraggiungibile parte 2. Cantano: “Aspetto ancora una risposta”, magari arriverà tramite una nota vocale.
9. Ultimo – “I tuoi particolari”
Uno dei favoriti di questa edizione. Una canzone che piacerà ai suoi fan. Vedremo se avrà le carte per vincere il Festvial, nulla è deciso.
10. Paola Turci – “L’ultimo ostacolo”
“Diluvio universale” a parte, canzone con un buon potenziale. Da riascoltare.
11. Motta – “Dov’è l’Italia”
Difficile dare un parere, “mi sono perso” come canta lui stesso.
12. Boomdabash – “Per un milione”
Reggae e colore sul palco dell’Ariston. Restano coerenti al loro mood, per fortuna.
13. Patty Pravo e Briga – “Un po’ come la vita”
Distratti dai problemi tecnici, riescono a fronteggiare queste problematiche con una canzone dal testo vincente.
14. Simone Cristicchi – “Abbi cura di me”
Testo musicato, poetico e teatrale. Anche lui storyteller.
15. Achille Lauro – “Rolls Royce”
Lo hanno decantato in molti. Una canzone d’impatto, diretta e trasgressiva. Da primo ascolto.
16. Arisa – “Mi sento bene”
Un’artista che ha cambiato tante maschere artistiche. Questa volta musical?
17. Negrita – “I ragazzi stanno bene”
Forse ci si aspettava qualcosa di più ruvido. Molto coerenti con l’ambiente del Festival.
18. Ghemon – “Rose viola”
Soul e sensuale. Ritornello con una linea melodica forte, che probabilmente verrà premiata nei prossimi ascolti.
19. Einar – “Parole nuove”
Si difende. Da volto televisivo post-Amici, Einar verrà premiato dal televoto?
20. Ex-Otago – “Solo una canzone”
Forti. Quotati ultimi dai bookmakers, poco prima dell’inizio saliti a metà classifica. E se finissero sul podio?
21. Anna Tatangelo – “Le nostre anime di notte”
Pezzo sanremese DOC. Considerando il percorso della Tatangelo c’è da chiedersi se sia un’evoluzione o un’involuzione.
22. Irama – “La ragazza con il cuore di latta”
Canzone epica con ritornello gospel. Scaltro parafulmine o scacco vincente?
23. Enrico Nigiotti – “Nonno Hollywood”
Un Nigiotti senza chitarra dedica un toccante ricordo.
24. Mahmood – “Soldi”
La mano di Charlie Charles si sente. Coreografia dell’orchestra approvata. Molto radiofonica.
Tante esibizioni dividono i primi ascolti dalla finale. Cruciale sarà la serata dei duetti. È un Sanremo da vivere, come sempre.